“Grazie a un emendamento che abbiamo presentato alla proposta di legge regionale 170-2024, e approvato dall’Aula, siamo andati incontro alle richieste degli operatori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie soggette a regime autorizzativo. Abbiamo modificato i termini per l’invio della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà concernente la permanenza del possesso dei requisiti minimi. Tale documentazione da oggi dovrà essere presentata a cadenza triennale mentre precedentemente era richiesta annualmente. Un provvedimento che faciliterà l’operato di un’intera categoria, che svolge una funzione molto importante, e per il quale ringraziamo, per la collaborazione in sede di stesura dell’emendamento, la sede di Roma dell’Associazione italiana odontoiatri, in particolare il suo presidente Piero Bianco e il consigliere Alessandro Cocco. Ora l’obiettivo è ripristinare la tempistica dei cinque anni”. Così in una nota i consiglieri regionali del Lazio, Fabio Capolei di Forza Italia, e Marika Rotondi, di Fratelli d’Italia.