“Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e UDC esprimono forte preoccupazione per le continue interruzioni idriche che stanno colpendo la città di Frascati.
Una situazione ormai insostenibile che sta arrecando gravi disagi ai cittadini, alle attività commerciali e alle strutture pubbliche, compromettendo la qualità della vita e l’efficienza dei servizi essenziali.
Di fronte a questa emergenza, riteniamo indispensabile che l’amministrazione comunale si attivi in modo concreto con gli enti preposti per garantire una soluzione strutturale e definitiva al problema, che non può più essere affrontato con interventi sporadici e temporanei, tantomeno con qualche PEC di circostanza.
I cittadini di Frascati hanno diritto a un servizio idrico efficiente e costante, senza dover subire disagi continui e ormai inaccettabili.
A tutto ciò si aggiunge un’ulteriore criticità nella gestione amministrativa della città: i cantieri del PNRR dedicati alle scuole.
Un esempio su tutti? La palestra della scuola Vanvitelli in Vermicino, realizzata senza bagni – un piccolo dettaglio sfuggito a chi dovrebbe vigilare su questi progetti.
Ciò rende la struttura utilizzabile solo per la scuola, mentre sarebbe stato logico e auspicabile un utilizzo polifunzionale, anche nel pomeriggio e nei festivi, coinvolgendo le realtà sportive cittadine.
Ma non finisce qui: la costruzione della palestra della scuola Tudisco, in località Cisternole, è ferma.
Secondo la determina dirigenziale N.R.G. 254 dell’11 marzo 2025, il Comune ha sospeso il cantiere per “grave negligenza” della ditta appaltatrice.
Un appalto da un milione di euro lasciato in sospeso, con conseguenti ritardi e incertezze.
A proposito, stavolta i bagni sono previsti o bisognerà aspettare una nuova “illuminazione filosofica”?
Questa situazione rappresenta un rischio enorme per la città e per la comunità scolastica, che potrebbe perdere una struttura fondamentale per le attività sportive e didattiche.
Una gestione amministrativa priva di visione strategica ha portato a un’inaccettabile situazione di stallo, che potrebbe compromettere irrimediabilmente un progetto essenziale per il territorio. Sebbene i fondi non siano ancora persi, è urgente individuare una nuova ditta e completare l’opera senza ulteriori ritardi.
E al centro di tutto questo?
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Claudio Cerroni, la cui gestione – tra interruzioni idriche, cantieri bloccati e scelte discutibili – ha lasciato molto a desiderare.
Nulla di strano, considerando che a guidare un settore tecnico così cruciale per la città non c’è un esperto del settore, ma un filosofo.
Evidentemente, la profondità del pensiero non si traduce automaticamente nella profondità delle fondamenta.
Alla luce di questi eventi, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e UDC chiedono con fermezza alla Sindaco di Frascati il ritiro immediato delle delega ai Lavori Pubblici all’Assessore Cerroni.
Frascati ha bisogno di una guida competente e concreta, non di esercizi di retorica accademica.
Frascati merita un’amministrazione capace di garantire servizi essenziali e di gestire in modo efficace i finanziamenti pubblici per il bene della collettività.
È giunto il momento di dare risposte concrete ai cittadini e di agire con determinazione per evitare ulteriori danni al territorio e alla comunità.
E visto che all’Assessore piace la filosofia, concludiamo con Vitruvio, che di edilizia se ne intendeva:
“Architecti est scientia pluribus disciplinis et variis eruditionibus ornata” (De Architectura, I,1).
Ovvero, la competenza in edilizia richiede conoscenza e preparazione in molte discipline.
Ma forse l’Assessore ritiene che basti Platone per risolvere una perdita d’acqua o completare una palestra. Peccato che i cittadini non possano lavarsi con le idee, né giocare a basket sulle intenzioni”. Lo dichiarano Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Udc Frascati.