Udc Monte Compatri: “Una bonifica non fa primavera: ora ripulite tutto il territorio”

"Non abbiamo dubbi: è una nostra vittoria". Lo dichiara l'Udc di Monte Compatri

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“È iniziata questa mattina la bonifica dell’area in Via Santa Maria Le Quinte, da tempo oggetto di abbandono illecito di rifiuti. Un intervento che arriva dopo mesi di solleciti, diffide, comunicati stampa e segnalazioni ufficiali da parte dell’Unione di Centro di Monte Compatri. Un risultato concreto, frutto della nostra determinazione.

Non abbiamo dubbi: è una nostra vittoria.

Una vittoria di metodo, di pazienza, di rigore e soprattutto di pressione politica costante, che ha costretto l’amministrazione comunale a uscire dal torpore e ad agire. Solo dopo l’inottemperanza del privato e la nostra costante attività di denuncia, il Comune ha firmato l’ordinanza n.7 del 4 marzo 2025 e ha dovuto anticipare l’intervento.

A dimostrazione di ciò, basti leggere l’elenco delle nostre comunicazioni pubbliche, tutte documentate:
10 febbraio – “Basta discariche a cielo aperto”
21 febbraio – “Comune riciclone o museo dell’incuria?”
27 febbraio – Appello per la bonifica delle discariche
22 marzo – “Zona industriale: promesse non mantenute”
23 marzo – L’UdC diffida il Comune
25 marzo – “Tranquilli, si sta procedendo”

A queste vanno aggiunte numerose PEC agli uffici comunali, segnalazioni ai Carabinieri, solleciti al N.O.E. e alla Regione Lazio.

Insomma, un’amministrazione che interviene solo quando l’UdC Monte Compatri mette in luce pubblicamente le proprie inadempienze.

Siamo dunque contenti dell’avvio della bonifica. Ma non ci accontentiamo. Questo è solo il primo passo.

Ora è urgente procedere alla bonifica completa dell’intera zona industriale, che comprende:

Via Santa Maria Le Quinte
Via Santa Maria di Torre Jacova
Via dei Lavoratori

Un’area trasformata in discarica permanente, sotto gli occhi di tutti. Così come non possono essere dimenticate le altre discariche abusive presenti sul territorio, che continuiamo a monitorare grazie alla collaborazione costante con cittadini, comitati, residenti.

Oggi usiamo noi – con convinzione – quel tono enfatico tanto caro all’amministrazione:
è la vittoria dei cittadini,
è la vittoria della trasparenza,
è la vittoria dell’azione concreta contro la retorica dei proclami.
Ed è, soprattutto, la vittoria di un gruppo politico serio, preparato, autorevole, che non solo denuncia ma costringe chi governa ad agire.
Un gruppo che, senza remore, si candida con forza al governo futuro di Monte Compatri.
Perché se oggi si bonifica, è solo grazie a noi.
E a chi oggi si affretta a postare sui social il “via ai lavori”, ricordiamo:
se non avessimo alzato la voce, stareste ancora facendo finta di non vedere;
i rifiuti li avete lasciati lì per mesi.
ORA che li state togliendo, avete pure il coraggio di farvelo sembrare un merito?

P.S. Nelle prossime ore l’UdC Monte Compatri richiederà ufficialmente al Comune il formulario dei rifiuti rinvenuti durante la bonifica. Perché chi ha davvero a cuore l’ambiente, pretende trasparenza fino in fondo”. Lo rende noto l’Udc di Monte Compatri