Grande Risultato per il Check-Up Sanità di Noi Moderati nel Lazio

Si è concluso con un’ottima risposta da parte dei cittadini il Check-Up Sanità promosso da Noi Moderati per la Regione Lazio, un’iniziativa innovativa volta a raccogliere segnalazioni e valutazioni dirette sul sistema sanitario regionale.

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Si è concluso con un’ottima risposta da parte dei cittadini il Check-Up Sanità promosso da Noi Moderati per la Regione Lazio, un’iniziativa innovativa volta a raccogliere segnalazioni e valutazioni dirette sul sistema sanitario regionale. Il progetto, ideato da Marco Di Stefano, ha visto una partecipazione significativa su tutto il territorio di Roma e provincia, offrendo un quadro chiaro delle criticità presenti e delle necessità più urgenti.
Il commissario di Noi Moderati per Albano, Paolo Monderna, ha espresso soddisfazione per la grande adesione e per la qualità delle segnalazioni raccolte, che forniscono un quadro dettagliato delle criticità locali. Desirée Di Pietro, commissaria di Genzano, ha invece evidenziato l’importanza di questo strumento di ascolto per avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni e individuare soluzioni praticabili.
Anche Valerio Colasanti, vice coordinatore di Noi Moderati per Albano, ha sottolineato l’urgenza di affrontare le problematiche emerse, ribadendo l’impegno del partito nel farsi portavoce delle istanze dei cittadini per migliorare i servizi sanitari sul territorio.
L’iniziativa non si pone in contrapposizione con il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ma nasce con l’intento di essere uno strumento di supporto per individuare i problemi sul territorio e fornire proposte concrete per il miglioramento della sanità regionale. Noi Moderati vuole contribuire in maniera costruttiva al dibattito sulle politiche sanitarie, raccogliendo la voce dei cittadini e portandola all’attenzione delle istituzioni.
Il coordinamento provinciale è stato seguito da Paolo Toppi, responsabile provinciale di Noi Moderati, che ha garantito una diffusione capillare del questionario e una raccolta dati efficace. A presentare i risultati è stato Marco Pagnanelli, in rappresentanza del direttivo provinciale di Noi Moderati, sottolineando l’importanza di un confronto diretto con i cittadini per raccogliere feedback realistici sullo stato della sanità nel Lazio.
Un successo di partecipazione su tutto il territorio
L’iniziativa ha riscosso grande successo in tutta Roma e provincia, coinvolgendo centinaia di cittadini. Tra i comuni in cui si è registrata una maggiore partecipazione emergono Albano Laziale e Genzano di Roma, dove sono state raccolte numerose segnalazioni, segno di una forte attenzione della popolazione al tema della sanità.
Sanità nel Lazio: criticità evidenziate dai cittadini
L’obiettivo dell’iniziativa non era solo raccogliere segnalazioni, ma anche individuare i problemi più urgenti e proporre soluzioni concrete. Dai dati raccolti emergono alcune criticità comuni in tutta la regione Lazio:
•Chiusura di diversi ospedali nella provincia di Roma: la progressiva riduzione delle strutture sanitarie ha reso più difficile l’accesso ai servizi, causando un sovraccarico degli ospedali ancora attivi e disagi per i pazienti.
•Funzionamento del Nuovo Ospedale dei Castelli (NOC): nonostante la sua recente apertura, l’ospedale non è ancora in grado di soddisfare appieno le necessità della popolazione locale, sia in termini di reparti che di personale disponibile.
•Lunghe attese per le visite specialistiche: in molte aree della regione i tempi di attesa per accedere a esami diagnostici e visite mediche sono insostenibili, spingendo molti cittadini a rivolgersi al settore privato o a spostarsi in altre regioni per ricevere cure tempestive.
•Carenza di personale paramedico e sanitario: una delle problematiche più urgenti riguarda la mancanza di infermieri, tecnici sanitari e medici, con un impatto negativo sulla qualità dell’assistenza e sulla rapidità delle cure.
Su questo punto, Noi Moderati sottolinea che esistono già delle liste di personale paramedico pronte per le assunzioni e che la Regione Lazio dovrebbe attingere a queste liste, anziché ritardare le procedure di reclutamento. Inoltre, il partito chiede che i fondi regionali destinati alla sanità vengano utilizzati con maggiore efficienza, investendo sulle risorse umane e sulle infrastrutture ospedaliere per garantire servizi adeguati ai cittadini.
Un impegno concreto per il futuro della sanità nel Lazio
Grazie a questo Check-Up Sanità, Noi Moderati ha raccolto dati fondamentali per costruire un pacchetto di proposte concrete da presentare alle istituzioni regionali. Il partito si impegna a monitorare costantemente la situazione sanitaria e a farsi promotore di interventi mirati per migliorare il sistema sanitario del Lazio.
Tra le richieste principali avanzate dal partito ci sono:
•Un piano di potenziamento degli ospedali esistenti, per evitare il sovraccarico delle strutture e migliorare l’assistenza sanitaria.
•Miglioramento dell’accesso alle visite specialistiche, riducendo i tempi di attesa e facilitando il percorso diagnostico per i pazienti.
•Assunzione di nuovo personale sanitario e paramedico, attingendo alle liste già disponibili, per garantire un servizio più efficiente e ridurre il carico di lavoro sugli operatori sanitari.
Noi Moderati: collaborazione con le istituzioni per una sanità migliore
Noi Moderati non è in contrasto con il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e non intende fare opposizione sterile. Al contrario, il partito vuole contribuire attivamente con proposte utili, basate sui dati reali emersi dal questionario, per migliorare la sanità regionale.
L’iniziativa del Check-Up Sanità nasce con lo spirito di collaborazione, per fornire un supporto concreto alle istituzioni e individuare le soluzioni più efficaci per rispondere ai bisogni dei cittadini.
La sanità è un diritto fondamentale, e Noi Moderati continuerà a battersi affinché nel Lazio venga garantito un servizio efficiente, accessibile e di qualità per tutti. L’obiettivo è chiaro: trasformare il sistema sanitario regionale in un modello di eccellenza, partendo dalle esigenze reali della popolazione e dalle criticità emerse attraverso questo importante strumento di analisi.