Lega, Bracci “Frascati non può diventare il Far West del circondario”

Lega, la coordinatrice tuscolana Anna Maria Bracci: "Frascati non può diventare il Far West del circondario. Occorre un piano a lungo termine per la sicurezza ed il turismo"

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Anna Maria Bracci

“Lega, Bracci: “Frascati non può diventare il Far West del circondario. Occorre un piano a lungo termine per la sicurezza ed il turismo”

Queste ultime settimane a Frascati hanno visto l’aumento preoccupante di fatti delittuosi e di teppismo minorile che riportano prepotentemente all’attenzione il tema sicurezza. Dopo rapine a gioiellerie e scippi in pieno giorno ed in pieno centro, dopo serate di terrore in preda a orde di minorenni che hanno seminato caos e schiamazzi; dopo le aggressioni tra minori come le ultime verificatesi in Villa Torlonia ed in un locale, occorre dare subito risposte concrete per l’immediato, ma anche porsi il problema di adottare delle strategie per evitare che questi fatti si ripetano in futuro. Il recente lockdown ha sicuramente riportato alla luce tensioni sociali, e questo purtroppo è possibile evincerlo dalla recrudescenza di una certa criminalità “cattiva” che è tornata ad operare nei nostri territori, probabilmente attirata dalla nomea di ricchezza del posto. A questo ovviamente stanno ponendo rimedio le nostre Forze dell’Ordine che sono sempre presenti nel controllo della città e che ringraziamo per gli sforzi che sono chiamate a dover fronteggiare. C’è poi un problema di teppismo giovanile che sfocia a volte in deliquenza che sta gravando sul nostro territorio, quasi sempre proveniente dalle zone limitrofe e che riguarda il serale e il fine settimana, con la movida del divertimento. Qui, nell’immediato, l’unica cosa da fare è aumentare nei limiti dell’attuale possibile i controlli in città, come già si sta facendo, ma è ovvio che occorra una strategia per il futuro. l’idea sarebbe quella di veicolare il turismo differenziando l’offerta. Occorrerebbe puntare per i prossimi anni su iniziative di cultura da proporre in localizzazzioni legate al centro cittadino per attirare un turismo più maturo, mentre sarebbe più corretto portare quello giovanile in posti dove più facile è il controllo. Per Villa Torlonia, almeno per quest’anno, se l’alternativa e lasciarla in semi abbandono come è adesso, sarebbe meglio chiuderla nelle ore serali se non è possibile garantire un controllo adeguato nei giorni in cui non è impegnata nelle manifestazioni già previste. Nei prossimi anni, sarebbe auspicabile una rivalutazione della villa comunale installando al suo interno almeno un’attività commerciale che porterebbe con sè quindi anche il controllo del sito. Un adeguato combinato disposto tra offerta e telesicurezza sarebbe giustificabile in presenza di un investimento di riqualificazione che tendesse ad usare in modo corretto e redditizio per il Comune gli spazi della Villa comunale. In conclusione, occorre avere una visione di ciò che si vuole ottenere, e programmare le dovute iniziative per ottenerlo. Su questo, come su tutte le iniziative che portino effettivi benefici alla città, la Lega per Salvini Premier di Frascati c’è e ci sarà con proposte che svilupperemo nel prossimo futuro”. Lo dichiara Anna Maria Bracci coordinatrice Lega per Salvini Premier – Frascati