2023 anno record per i Musei : i numeri lo confermano

Le parole del Ministro dei Beni Culturali Gennaro Sangiuliano

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Doppia esposizione ai musei di Villa Tolonia

I dati confermano un’affluenza particolarmente positiva per le strutture museali della Tuscia del 2023. A farlo sapere è il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha reso noto che i 18 musei in provincia di Viterbo hanno registrato un totale di 477mila 375 visitatori.
L’occasione della divulgazione dei dati sugli ingressi dei musei e dei parchi archeologici nazionali del 2023, è stata la presentazione di ‘’Musei Italiani’’, l’app ufficiale del Sistema museale nazionale che permette di informarsi, esplorare e acquistare in sicurezza i biglietti d’ingresso, per i luoghi della cultura statali in tutto il territorio nazionale.
Sul podio per visitatori, il museo archeologico nazionale, la necropoli di Tarquinia, palazzo Farnese di Caprarola e villa Lante a Bagnaia. E ancora, ottimi risulti per il santuario Madonna della Quercia a Viterbo, l’anfiteatro romano di Sutri, la chiesa di San Pietro a Tuscania e il museo archeologico di Vulci a Canino.
Soddisfazione da parte dell’On Mauro Rotelli (Fdi), che ha commentato positivamente l’affluenza nei musei, registrata nell’arco dell’ultimo anno: ‘’L’incremento degli ingressi e degli introiti nei nostri musei e parchi archeologici è un segnale positivo e incoraggiante per tutto il territorio del viterbese. Questi dati confermano l’attrattività del nostro patrimonio culturale l’ottimo lavoro dal Ministro Sangiuliano. È fondamentale continuare su questa strada, investendo nella valorizzazione del nostro patrimonio artistico e storico, che rappresenta un volano imprescindibile per il turismo e l’economia locale.’’
A livello nazionale, con 57.730.502 visitatori e 313,9 milioni di euro di incassi, il 2023 ha segnato un nuovo record che il direttore generale dei Musei, Massimo Osanna, ha commentato in maniera positiva.
Una vittoria per il governo Meloni e per il ministero della cultura, che ha lavorato affinché tutto questo si potesse realizzare.
‘’Gli italiani devono essere orgogliosi del patrimonio presente sul territorio – ha detto Sangiuliano in occasione della conferenza stampa –. Per quanto riguarda le strutture a pagamento, in Europa siamo tra i più generosi visto che abbiamo moltissime strutture gratuite. Il biglietto, però, va fatto pagare perché ci permette di mandare avanti la macchina della cultura. Faccio un breve esempio: quanto può costare un viaggio in Italia a una famiglia che proviene dagli Stati Uniti d’America? Sicuramente l’importo è notevole tra voli, alberghi e ristoranti. Il biglietto per un museo, che è un’esperienza irripetibile, all’interno del budget può e deve starci“.