“ALLARME STRISCE PEDONALI
E’ sufficiente farsi un giro in città per rendersi conto della condizione delle strisce pedonali.
Pressoché ovunque le strisce pedonali sono sbiadite o cancellate.
Conoscendo la funzione e il compito che esse assolvono, comprendiamo anche l’importanza che esse ricoprono, in particolar modo quelle situate nel centro città (dove c’è una maggiore circolazione) e quelle nei pressi delle scuole, dove chi attraversa sono principalmente i bambini.
Non si tratta purtroppo di un caso isolato, anzi, si tratta di una situazione tristemente generalizzata: ho trovato le strisce pedonali sbiadite o cancellate in via Catullo, via Maroncelli, via Rattazzi, via Roma, via Ovidio, via Matteotti, via Einaudi… semplificherei efficacemente la questione dicendo: quasi ovunque.
Vorrei anche segnalare la sentenza n. 5624/2020, con la quale la Corte di Cassazione è entrata nella questione della ripartizione di responsabilità tra automobilisti e pedoni nel caso di investimento.
Se le strisce pedonali, dove si è verificato l’investimento, sono cancellate o sbiadite (per lavori di asfaltatura o perché consunte) la Corte Suprema attenua la colpa del conducente del veicolo investitore, attribuendo un concorso al pedone per aver comunque attraversato senza tenere presente la momentanea assenza delle strisce.
Avere strisce pedonali sbiadite o cancellate rischia di aumentare il numero di investimenti, e l’obiettivo (sia nostro che degli amministratori locali spero) è quello di aumentare la sicurezza, non di diminuirla.
Una situazione che deve essere risolta molto rapidamente per garantire la necessaria sicurezza ai nostri concittadini considerando anche l’ormai prossima riapertura delle scuole.
Ci auguriamo che l’amministrazione comunale voglia ascoltarci e procedere il prima possibile con gli interventi di rifacimento della segnaletica orizzontale negli attraversamenti pedonali, nell’interesse dei cittadini di Pomezia”. Lo dichiara Andrea Buratti, esponente di Italia Viva di Pomezia.