
POLITICA – RIceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale di Albano Laziale Daniele Brunamonti inerente la questione Albafor.
“Questa mattina – dichiara Brunamonti – intendevo partecipare, a nome di tutte le opposizioni, ad una riunione tra i lavoratori, i sindacati, l’amministrazione comunale ed il gestore dell’Albafor, in cui si sarebbe dovuto discutere della situazione dell’azienda partecipata dal Comune di Albano Laziale. Ero li, per ascoltare e capire quale sia la reale situazione dell’azienda, le esigenze dei lavoratori e le prospettive di sviluppo della stessa. Il Partito Democratico di Albano, dice spesso che sulle vicende dell’Albafor serve una comune presa di coscienza della politica, bene, io ero li proprio per prendere, ancora una volta, coscienza dei fatti. Evidentemente – continua Brunamonti nella sua nota – i rappresentanti dell’amministrazione comunale e del centrosinistra predicano bene e razzolano molto male, visto che mi è stato praticamente impedito di assistere all’assemblea, sostenendo che sarei dovuto uscire dalla sala. Io ho sempre manifestato ampia disponibilità a discutere e persino votare – aggiunge Brunamonti – tutti quei provvedimenti seri tesi alla salvaguardia dei lavoratori che l’amministrazione Marini avesse portato al voto, proprio nello spirito di una collettiva assunzione di responsabilità della politica. A giudicare dai fatti di questa mattina però, il centrosinistra ha dimostrato di non volere e ne meritare atteggiamenti responsabili, ma altresì si è mostrato, in questa come in altre vicende, con il volto dell’arroganza e della prevaricazione, rispetto a chi era li soltanto per ascoltare e capire. Come ho già detto stamattina al Sindaco – conclude la nota – le domande su cui non ho avuto risposta le chiederò in un Consiglio Comunale straordinario che convocherò insieme alle opposizioni per sapere il reale stato dell’arte in Albafor”.