Consiglio Comunale rinviato, protesta dei cittadini di via Roma

Flash mob contro il Sindaco Borelli e la maggioranza di centrosinistra che ha disertato l'aula

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Nella giornata di ieri era stato convocato ad Albano su richiesta dei gruppi di minoranza un Consiglio Comunale straordinario. Tra i temi posti all’attenzione dell’aula da parte dei proponenti c’erano le condizioni di criticità, che tante preoccupazioni stanno sollevando tra i residenti di via Roma a Pavona, alcuni lavori viari che, secondo i cittadini, genererebbero notevoli problematiche alla viabilità ed al traffico, già molto incidente sulla vita della frazione. Dai cittadini vengono le richieste di modifiche sostanziali al progetto ed una quanto più possibile rapida fine dei lavori. Il Consiglio Comunale doveva iniziare alle ore 20. Tuttavia, i circa 50 cittadini presenti, hanno dovuto attendere oltre un’ora a causa dell’assenza dei consiglieri della maggioranza e del sindaco, che si sono presentati solo alle 21. Anche in quell’occasione però, l’assenza del Vice Sindaco e delegato ai lavori pubblici Luca Andreassi, a detta della maggioranza, avrebbe reso impossibile lo svolgersi della seduta, che a quel punto è stata aggiornata al prossimo 9 gennaio. La decisione ha provocato la reazione indignata dei cittadini presenti, che hanno organizzato un flash mob simbolico: alzandosi in piedi contemporaneamente, hanno voltato le spalle al consiglio comunale, abbandonando la sala in massa e “sbattendo metaforicamente la porta in faccia” al sindaco e alla sua maggioranza. Più che l’assenza dei rappresentanti del centrosinistra, che pur significa una certa mancanza di rispetto per i cittadini, lascia perplessi la decisione di non tenere la seduta per l’assenza del delegato competente per materia, perché dovrebbe insistere in capo al Sindaco la responsabilità politica dell’operato di tutta la giunta. Il fatto che, in presenza del Sindaco, si sia optato per la fuga, è un vulnus verso le istituzioni comunali.

“Assistiamo ad una amministrazione che continua a vivere isolata nella sua torre d’avorio, rifuggendo i problemi, in molti casi generati dalle sue stesse scelte. A tutto ciò si aggiunge la totale mancanza di rispetto, non solo per l’opposizione, che svolge correttamente la sua funzione, ma per le istituzioni che si dovrebbero rappresentare, e soprattutto nei confronti dei cittadini, che personalmente sento di dover ringraziare, per il modo civile, collaborativo e propositivo, con cui stanno manifestando un disagio vero e concreto”. Ha dichiarato a margine dei lavori il Capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Savelli Massimo Ferrarini.