
L’Uva è il prodotto che per antonomasia identifica il territorio dei Castelli Romani. Il suo principale prodotto, il Vino, è rinomato ben oltre i confini regionali; decantato in prosa e in poesia. Nel tempo l’uva, e il vino, hanno rappresentato i Castelli Romani, quasi fosse l’unica attività produttiva del territorio. A suggellare questa visione le tante feste dell’uva che da tanti lustri si susseguono in autunno nei vari centri castellani. Ma, per fortuna, ben altre sono le attività che si svolgevano nel territorio dei Castelli. Anzi, con il passare del tempo, vuoi per il progresso tecnologico e per le esigenze di mercato, la produzione vinicola non è più quella principale. Anzi, proprio il progresso, mette a rischio di stravolgere le tradizioni, culturali e produttive locali. Per questo motivo, le recenti feste dell’uva vogliono essere occasione per il rilancio dell’agricoltura e dei prodotti locali (che non sono solo viticoli), insieme a tutte quelle attività che sono le tradizioni, e vogliono rappresentare il futuro. Proprio per questo motivo l’Associazione “ArteMestieri dei Castelli Romani” ha voluto essere presente in questa 85^ edizione della “Festa dell’Uva” di Velletri. L’associazione vuole creare una rete tra gli artigiani, gli artisti e i produttori (di cultura, di servizi e di beni) dei Castelli per dare linfa ad attività antiche, attraverso strumenti di collaborazione e distribuzioni nuove. Una grande vetrina reale e virtuale, offerta al mondo tramite la rete, delle capacità artigianali locali. “ArteMestieri” sarà presente nel cuore del centro storico di Velletri. Tra via Furio e via San Francesco, artisti, artigiani e produttori agricoli del territorio esporranno le loro produzioni. Sarà una presenza interattiva, con un fitto programma che coinvolgerà cittadini e turisti, grandi e piccini, nei due giorni della manifestazione.