
Il Centro Studi “Fierimonte & Formiconi” invita tutta la cittadinanza al convegno che si terrà il 17 marzo presso la sala “Enzo De Pasquale” del Comune di Latina, alle ore 15,00. Si parlerà, nello specifico, di come gestire i rapporti di credito con gli Istituti bancari e finanziari, con lo scopo di fornire soluzioni pratiche ed analizzare i vari profili tecnici interconnessi alla tematica. Il Centro Studi “Fierimonte & Formiconi” nel riscontrare numerosi casi di mancata risolvibilità da parte degli operatori del settore in questione, nei confronti dei loro clienti, ritiene doverosa un’analisi dei problemi in merito all’educazione finanziaria e bancaria attuale.
Il Convegno del 17 marzo sarà quindi l’occasione per parlare di:
– anatocismo (capitalizzazione periodica degli interessi sul capitale);
– usura bancaria;
– le relative azioni giudiziarie possibili poste a tutela del soggetto offeso, come le lettere di diffida ad adempiere e le mediazioni.
L’utente è il destinatario diretto di una tutela contro gli abusi sia al di fuori della fase della contrattazione che dopo la conclusione del contratto ed a fronte di queste considerazioni deve essere risarcito per i danni subìti. La figura di un legale esperto e competente può essere di aiuto per sostenere tutti i cittadini, rappresentandoli ed aiutandoli a far valere i loro diritti, nel caso in cui non siano in grado di farlo da soli. Il Centro Studi “Fierimonte & Formiconi” è del parere che la conoscenza delle problematiche più frequenti riguardanti i rapporti di credito ed i relative rimedi, rientrino in quella necessità di valorizzazione dello sviluppo del territorio pontino e regionale per informare tutta la collettività su tali delicate tematiche.
L’avvocato Emanuele Fierimonte presenta così l’evento: “L’iniziativa dello Studio Legale sorge dalla esigenza collettiva di istruire il cittadino e l’utente sulle problematiche di natura bancaria. Purtroppo l’ignoranza in materie come questa portano conseguenze tali da danneggiare non solo il privato ma, altresì, le aziende. E stiamo parlando di danni davvero difficili da immaginare. E’ importante, dunque, scongiurare ogni possibilità ed aiutare l’utente a difendersi con consapevolezza”.