“La Sentenza del Tar Lazio 1537, dello scorso 8 febbraio, con la quale viene accolto dopo 18 anni il ricorso da parte di Ericsson Tlc, per l’annullamento del diniego da parte del Comune di Ciampino all’installazione di una stazione radio per telefonia mobile cellulare in Via Appia Nuova, non avrà alcun effetto automatico ed immediato per il territorio comunale”. E’ quanto dichiara in una nota il Capogruppo di SEL-Tutta un’altra storia Guglielmo Abbondati. “Il pronunciamento del Tribunale Amministrativo – spiega Abbondati – ha annullato l’atto Dirigenziale con il quale venne negata l’autorizzazione all’installazione dell’antenna e la Delibera di Consiglio Comunale del febbraio del 2000, quale atto presupposto al contestato provvedimento di diniego. Sennonché il Consiglio Comunale nel 2004 ha approvato il Piano di localizzazione delle antenne sul territorio comunale e il nuovo Regolamento per la disciplina degli insediamenti urbanistici degli impianti di stazioni radio-base per telefonia cellulare, sul quale più volte la Giustizia Amministrativa si espressa positivamente confermandone il pieno valore giuridico. A Ciampino – conclude Abbondati – fortunatamente non ci sono antenne “selvagge” come, purtroppo, vediamo spesso in altre realtà e questo grazie al coraggio di passate amministrazioni, che hanno saputo agire con competenza e fermezza prima di tutto garantendo le esigenze di tutela della salute pubblica, cosa che dovrebbe ispirare sempre l’azione del governo cittadino di una comunità”.
Elettrosmog, nuova presa di posizione di Abbondati
Ciampino, il consigliere di Sel Guglielmo Abbondati: "Nessun via libera a nuova antenna da sentenza Tar. Pienamente in vigore regolamento comunale del 2004"