A Roma la Runner in vista, corsa a favore dell’Uici

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Runner in vista
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Runner in vista

Da Agenzia di Stampa Dire (www.dire.it) – Cinque chilometri per dire che “lo sport e’ di tutti”. Parte il 6 maggio da Roma ‘Runner in vista’, la prima corsa di foundraising a favore dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) promossa da undici centri commerciali, ideata da Larry Smith Italia e Proxima spa e patrocinata da Coni e Cip. Una maratonina aperta a tutti, dalle famiglie agli sportivi, dai principianti ai vedenti e non vedenti, in un vero e proprio tour che da maggio a luglio attraversera’ l’Italia in lungo e in largo, dalla Capitale a Verbania, passando per Bergamo, Firenze e Sassari. A segnare partenza e arrivo delle minimaratone, gli undici centri commerciali del gruppo Larry Smith. “Qualche tempo fa si e’ iniziato a parlare dei centri commerciali come non luoghi. Bisogna fare qualcosa per differenziarli- ha spiegato Christian Recalcati, ad di Larry Smith Italia- una strada e’ legarsi al territorio e far diventare il centro commerciale un esempio virtuoso in cui non c’e’ solo folla, ma degli ospiti a cui dare qualcosa per ricevere”. E il Gruppo con Proxima ha deciso di dedicarsi allo sport, “perche’ porta con se’ valori importanti: unisce e fa condividere una passione. Per questo- ha aggiunto Recalcati- abbiamo pensato alla corsa, che e’ democratica e aperta a tutti. Si sta insieme, senza carattere competitivo, per il nobile scopo che non e’ solo sensibilizzare, ma raccogliere fondi. Ci aspettiamo un ottimo ritorno e abbiamo gia’ sistemato i gazebo nei nostri centri commerciali contenti. Siamo contenti non solo per i numeri- ha concluso- ma per l’approccio del pubblico che si e’ informato. Questo per noi e’ un successo”. Grazie a ‘Runner in vista’ saranno finanziati in particolare i progetti del programma Explora realizzato dall’Uici che attraverso attivita’ sportive ed esplorative aiutano i bambini e i ragazzi con disabilita’ visiva ad acquisire una maggiore consapevolezza dell’ambiente circostante e a raggiungere indipendenza e autonomia. “Questo progetto coinvolge centinaia di persone legate alle podistiche locali- ha detto Emilio Mori, senior account di Proxima- Il bello di queste attivita’ e’ che c’e’ spirito volontariato. In molti ci hanno scritto per sapere come si fa a essere una guida, mentre ci hanno chiamato anche da altre citta’ per organizzare la maratona”. In occasione dell’iniziativa e’ stato realizzato anche un sito a norma di non vedente, mentre sui canali social ci si puo’ iscrivere alle maratone che coinvolgeranno i centri commerciali Roma est (6 maggio), I Gigli di Firenze (13 maggio), Gran Sasso a Teramo (20 maggio), I Granai a Roma (27 maggio), Itaca a Formia (28 maggio), Tuscia a Viterbo (2 giugno), Torri Bianche a Vimercate (3 giugno), Tanit di Sassari (10 giugno), Sedici pini a Pomezia (17 giugno), Continente Mapello a Bergamo (24 giugno) e Le Isole di Gravellona Toce (1 luglio). “Abbiamo almeno quattro ragioni per aver aderito e accolto la proposta con grande gioia- ha detto in collegamento Mario Barbuto, presidente Uici- a partire dalla necessita’ di promuovere azioni che favoriscano una vita sana. Le persone con disabilita’ non sono condannate ad avere una vita senza momenti sportivi, tutt’altro. E poi l’emozione di partecipare a un grande evento di impatto sociale, la grande opportunita’ offerta alla nostra Unione di promuovere la sua immagine, farne conoscere l’azione e ricevere in cambio la generosita’ e l’attenzione dei cittadini. Infine- ha detto ancora- l’idea che qualcuno voglia misurarsi con la suggestione di partecipare alla corsa bendato e incontrare il mondo mano nella mano con una guida sicura e provare le emozioni dell’assenza della vista”. Proprio cosi’, chi vorra’ potra’ correre o camminare bendato, accompagnato da una guida. Del resto, i motivi per cui correre sono gli stessi per tutti. “Chi corre ha tre parole chiave: liberta’, filosofia di vita e superare i propri limiti- ha raccontato Fabio Pagliara segretario generale Fidal, Federazione italiana Atletica leggera- Sono tre punti che danno il senso dell’importanza di questo fenomeno sociale. Siamo convinti che la corsa abbia la caratteristica di unire e questa democraticita’ e’ uno dei motivi per cui siamo qua e diamo la nostra disponibilita’ ad aiutarvi nella promozione”. Nella sede di Hdra’ in piazza San Lorenzo in Lucina, dove questa mattina e’ stato presentato ‘Runner in vista’, anche le atlete Sonia Malavisi ed Enrica Spacca, per le quali la corsa organizzata da Larry Smith Italia “e’ una grande iniziativa”, e Giorgio Calcaterra, l’ultramaratoneta che due anni fa ha fatto una doppia maratona per arrivare al traguardo insieme agli ultimi. “Tutti dovremmo poter fare tutto- ha detto- Per me la corsa e’ liberta’ e vorrei che tutti potessero essere liberi. Perche’ quando una persona e’ libera, e’ anche felice. E chi e’ felice rende migliore la societa’. Per questo dobbiamo rendere accessibile tutto a tutti”.