Anfiteatro Festival, appuntamenti della settimana

Il calendario dell'Anfiteatro Festival di Albano dal 3 al 6 Agosto

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Katia Ricciarelli

I sette re di Roma è il musical scritto nel 1989 da Luigi MAGNI con la regia di Enzo GARINEI –  firmata originariamente dal fratello Pietro, indimenticato regista e commediografo – su musiche di Nicola PIOVANI. Assistente alla regia lo stesso Gianfranco LACCHI che affiancò Pietro GARINEI. Protagonisti Gianfranco LACCHI e Gianluigi PIZZETTI. Lo spettacolo, con le coreografie di Lidia TURCHI e Gea STRAMACCI,  va  in scena il 3 agosto sul palco dell’Anfiteatro Festival di Albano Laziale. Si tratta di un grande affresco storico  che narra, tra mito e realtà, gli avvenimenti relativi a   uomini e dei che condussero  alla fondazione di Roma e rivisita in chiave comica le alterne vicende dei suoi sette re. Romolo – il primo di loro  che, secondo la leggenda, il 21 aprile del 753 a.C., fondò la capitale e la governò  per quarant’anni, poi Numa Pompilio e via via Tullo Ostilio,  Anco Marzio,  Tarquinio Prisco,  Servio Tullio, fino al più crudele di tutti, Tarquinio il Superbo. Un imponente allestimento  in costume con  una nutrita compagnia che, per quasi tre ore, guida con ritmo gli spettatori attraverso le vicissitudini dei nostri antichi padri e delle divinità, mostrando comportamenti spesso cinici che, nonostante lo scorrere del tempo, restano insiti nell’animo umano. Numerosi i riferimenti alla realtà contemporanea e forte il richiamo corale al rispetto per la Città eterna con i suoi ventisette secoli di storia.

Cantanti, attori, ballerini: Tiziano FALSETTI, Marco GALEANDRO, Dario FALASCA, Stefano RANA, Daniel PLAT, Laura CARDILLO, Laura DIBIAGIO, Gea STRAMACCI, Fabiana GIULIANO, Valentina MOLLE.

Il 4 Agosto: Un incontro di culture e tradizioni del Mediterraneo

nello spettacolo ALGARABIA:

I canti, le musiche, le danze del Mediterraneo, si fondono con energia e ritmo  nello spettacolo ALGARABIA in scena il prossimo 4 agosto all’Anfiteatro Festival di Albano Laziale. La compagnia Algeciras,  con sei musicisti e dieci danzatrici,  dà vita a un vero e proprio incontro di culture e civiltà proponendo una fusione tra il flamenco, la musica araba mediorientale,  quella magrebina  e sefardita.  L’antica al-Andalus, situata nel sud della Spagna,   terra esempio di  tolleranza e integrazione che fu crocevia per le  tradizioni arabe, musulmane, cristiane, ebree, gitane,  è il punto di partenza dello spettacolo ALGARABIA che affronta un viaggio attraverso luoghi e tradizioni culturali diverse proponendo suoni e danze che raccontano un incontro di popoli.

Il 5 Agosto: Con Ti canto d’amore Katia Ricciarelli sul palco:

E’ dedicato all’amore il concerto che Katia Ricciarelli tiene sabato 5 agosto all’Anfiteatro Festival di Albano Laziale organizzato da Europa Musica.  Il celebre soprano, che nella sua lunga carriera ha inciso trentasei opere complete esibendosi nei teatri di tutto il mondo, propone un recital nel quale interpreta le arie più famose tratte da Tosca di Giacomo Puccini o dalla Carmen di Georges Bizet ma anche brani di musica leggera, passando da  Andrea Bocelli a Lucio Dalla. La cantante, divenuta negli anni anche attrice indiscussa, vincitrice di un Nastro d’Argento per la sua interpretazione nel  film La seconda notte di nozze di Pupi Avati,    dotata di una vocalità morbida e aerea,   è accompagnata sul palco dal tenore Francesco Zingariello. Al pianoforte il maestro Angelo Nigro che guida il suo quartetto strumentale.

Il 6 Agosto è la volta della Tosca di Puccini:

La seconda rappresentazione lirica proposta dall’Anfiteatro Festival di Albano e prodotta da Europa Musica è  Tosca di Giacomo Puccini, in scena il 6 agosto sul palco posto all’interno dell’antico sito archeologico della cittadina laziale.   La regia è di Gianmaria Romagnoli, la direzione dell’Orchestra Sinfonica Europa Musica  è affidata a Claudio Maria Micheli,  Maestro del Coro Lirico Italiano Renzo Renzi. L’allestimento dell’opera in tre atti del musicista di Torre del Lago su  libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ha un impianto classico pur avvalendosi di tecnologie e video che sopperiscono alla difficoltà di realizzare all’aperto strutture monumentali come l’interno di Sant’Andrea della Valle e di Castel Sant’Angelo. Attraverso una regia a tratti cinematografica sono rappresentati i diversi piani narrativi dell’opera e le vite parallele dei protagonisti.   Le vicende di Floria Tosca – interpretata dalla eterea voce di  Paola Di Gregorio –  Mario Cavaradossi – Gianluca Zampieri – e il Barone Scarpia – Pierluigi Dilengite – sono ambientate a Roma nel 1800 e sono intrise di amore, gelosia, passione, tradimento, lotta per il potere.   E poi  morte. La morte di Mario, fucilato all’alba sui bastioni di Castel Sant’Angelo,  e la morte di Floria, che si getta dagli spalti del Castello.