Carlisport Cogianco, intervista al tecnico dell’Under 21 Stefano Esposito

0
1277
esposito_u21
Esposito - Under 21 Carlisport Cogianco
esposito_u21_foto_bocale
Esposito – Under 21 Carlisport Cogianco (foto Marco Bocale)

UNDER21 VERSO LA FINALE, ESPOSITO: “GRUPPO UNITO E FAREMO BENE”

Digerita la gioia della qualificazione alla finale Scudetto, la seconda consecutiva per l’Under 21 della Carlisport Cogianco che in questa stagione, si è giocata anche quelle di Supercoppa (vinta) e Coppa Italia, per Stefano Esposito ed i suoi ragazzi è arrivato il momento di calarsi in pieno nella prossima doppia sfida con la fortissima Kaos Futsal.

Prima di spostare tutte le attenzioni su gara-1, in programma domenica a Ferrara alle 20.00, con il tecnico torniamo sulla bella doppia vittoria contro l’Orte che ha spalancato le porte a quella che è appunto la quarta finale consecutiva centrata con i suoi ragazzi:

“Questa è la prima cosa che mi viene da pensare – ammette Esposito con un pizzico di orgoglio -, quarta finale nel giro di un anno, non so quanti prima di noi c’erano riusciti e questo vuol dire che qualcosa di buono lo stiamo facendo. Ci siamo goduti il risultato solo per poche ore però, perché il tempo per preparare la gara contro la corazzata Kaos è poco e la strada da fare molta”.

Quella che affronterete in finale, è secondo te la squadra più forte che potevate trovare?

“Ormai siamo abituati a trovare squadre sempre più forti di partita in partita, con l’Orte abbiamo ipotecato la qualificazione con una grande prestazione in casa loro, in gara-2 dovevamo gestire il vantaggio e ci siamo riusciti per lunghi tratti, pur lasciando qualche cosina ma questo ormai conta poco, dobbiamo pensare al Kaos che è una grandissima squadra, che vola sulle ali dell’entusiasmo dopo aver vinto lo Scudetto Juniores, oltre che Giovanissimi, magari – chiude con un sorriso Esposito – qualcosa dovrà pur lasciare”.

L’impressione comunque al momento è che i ragazzi giochino con grande sicurezza nei loro mezzi:

“Stiamo lavorando benissimo, da quando c’è mister Juanlu siamo costantemente coinvolti negli allenamenti della prima squadra, così l’intensità è alta ed il ritmo è buono, siamo messi bene in campo e da persona umile dico che da lui c’è tanto da imparare. La nostra squadra è ben organizzata ed attrezzata e nella varie situazioni di gioco sa sempre cosa fare, per cui posso dire di essere contentissimo del lavoro che sto facendo e di questo ciclo che ci porterà fino al 12 giugno, sperando che possa portarci a festeggiare per un altro traguardo importante”.

In vista della sfida finale, cosa più ti piace della tua squadra e cosa, volendo cercare il pelo nell’uovo, va corretto?

“La cosa che più mi è piaciuta è che la squadra sia riuscita a dimostrare di nuovo di essere una squadra unita. Questo è un gruppo molto forte e se riesce ad essere anche compatto, batterlo diventa difficile. Una cosa che mi dispiace è che anche a poco dalla fine con il risultato acquisito, i ragazzi non riescano a godere di quello che stanno realizzando e continuano, anche eccedendo, ad arrabbiarsi per un gol preso a 10 secondi dalla fine che non sposta nulla nel risultato. Però questo è un aspetto per certi versi positivo, perché indica che hanno una mentalità vincente e per essere dei vincenti bisogna sacrificarsi, impegnarsi e lavorare tanto. Su questo ai ragazzi non posso dire nulla”.