Due cani spariti al Canile Rifugio di Roma e Fratelli d’Italia chiede chiarezza

La nota congiunta della responsabile capitolina del dipartimento benessere animale Cristina Valeri e del Presidente della Commissione Trasparenza in Campidoglio Federico Rocca

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“Denunciamo con sconcerto quanto accaduto presso il Canile Rifugio – dichiarano la responsabile del Dipartimento Benessere Animali di Fratelli d’Italia di Roma Cristina Valeri ed il Consigliere Capitolino di FdI Federico Rocca –  La sparizione di due cani, avvenuta presumibilmente tra le ore 18:00 del 30 novembre e le ore 10:00 del 1° dicembre, solleva interrogativi gravissimi sulla gestione del canile e sulla sicurezza delle sue strutture

Il fatto è stato segnalato da una volontaria dell’Associazione Amant, che è stata informata dai dipendenti del canile presenti per seguire le adozioni dei due cani. Gli adottanti, giunti sul posto per incontrarli, sono stati costretti ad attendere a lungo prima di apprendere che i cani erano irreperibili e che nessuno del personale era in grado di fornire spiegazioni plausibili.

Questo episodio mina la credibilità dell’amministrazione e del gestore, oltre a ledere la reputazione delle associazioni e dei volontari che operano quotidianamente con serietà e impegno per il benessere degli animali ospitati.

“Domandiamo con urgenza, dicono Cristina Valeri e Federico Rocca consigliere Fd’I di Roma Capitale e Presidente della Commissione Trasparenza, all’amministrazione capitolina e al gestore del canile di fornire spiegazioni operative su quanto accaduto, e di chiarire:

Se siano installate telecamere di sorveglianza funzionanti all’entrata dei canili comunali, un provvedimento minimo per garantire la sicurezza degli animali e degli operatori dei canili.

Quali misure siano state adottate per prevenire episodi simili, soprattutto considerando che sembrerebbero già accaduti in passato.

Quali azioni immediate saranno intraprese per rintracciare i due cani e per individuare eventuali responsabilità.

La tutela degli animali ospitati nei canili comunali non è solo una questione di benessere animale, ma anche di trasparenza e responsabilità gestionale. È inaccettabile che episodi di tale gravità vengano trattati con superficialità, mettendo a rischio la vita degli animali e minando la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Chiediamo un intervento immediato e concreto affinché episodi simili non si ripetano , concludono Cristina Valeri e Federico Rocca, e invitiamo l’amministrazione a dotare i canili comunali di sistemi di sorveglianza e protocolli chiari e rigidi per garantire la sicurezza degli ospiti a quattro zampe e degli operatori”.