“Italia Viva Ciampino: rinvio necessario del Consiglio Comunale
Quella che stiamo per raccontarvi non è una barzelletta, anche perché non farebbe ridere, ma l’ennesimo fatto che attesta il dilagante pressapochismo di questa Giunta.
I consiglieri di opposizione hanno chiesto, al Presidente del Consiglio Comunale, di rinviare il consiglio previsto per oggi 27 novembre. Il fondamento di tale istanza è tutto da ricercare nell’illegittimità delle due delibere all’ordine del giorno aventi per oggetto una “variazione al bilancio 2020/2022”, e un “assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2020”.
Ma di quale variazione o assestamento vogliamo parlare?
Forse anche un bambino capirebbe che in seguito all’annullamento, da parte del Tar del 9 novembre scorso, del rendiconto 2019 approvato il 3 agosto 2020, qualsiasi atto successivo è da ritenersi nullo. Forse, sempre lo stesso bambino, capirebbe che in assenza dell’approvazione del rendiconto, propedeutica al nuovo esercizio, è illegittima qualsiasi “variazione” o “assestamento” che l’attuale amministrazione vuole portare in consiglio.
Senza dimenticare un passaggio che, per chi governa una città, dovrebbe essere acquisito senza alcun margine di dubbio: la “straordinarietà” della convocazione non è ammessa quando l’ordine del giorno verte sul bilancio. Quindi dagli avvisi di convocazione devono trascorrere 5 giorni che, nel caso specifico, non sono stati rispettati dal momento che, gli stessi, sono pervenuti in data 23 novembre, e. se la matematica non è un’opinione. di giorni ne sono trascorsi solo tre.
Pertanto è proprio il caso di dire che, ancora una volta, ci troviamo di fronte all’arroganza di un’amministrazione che, se proprio vogliamo parlare di assestamento, dovrebbe preoccuparsi di quello che riguarda i suoi assessori, dal momento che, dal suo insediamento, ci ha regalato non pochi colpi di scena”. Lo dichiara Italia Viva Ciampino.
