
L’amministrazione comunale di Albano Laziale sta portando a termine alcuni lavori di manutenzione e miglioria strutturale presso l’istituto scolastico Antonio Gramsci di Pavona sito in via Pescara. Dopo l’avvenuta messa in sicurezza del ballatoio e l’abbattimento di alcune barriere architettoniche che impedivano ai diversamente abili di assistere agli eventi in programma nella palestra della scuola, è terminato l’innalzamento delle recinzioni attorno all’area adiacente al cortile scolastico. In questo modo si pone argine ad un uso scorretto degli spazi antistanti la scuola da parte di estranei.
Gli interventi erano stati sollecitati, oltre che dalla scuola, dalle società sportive che, in orario extrascolastico, hanno in gestione la palestra e gli spazi esterni. In particolare viene da Sporting Pavona la soddisfazione per la fattiva attenzione dimostrata dal Sindaco e dall’amministrazione tutta su tematiche importanti quali la sicurezza per chi pratica sport e l’apertura della pratica sportiva ai diversamente abili.
“Lo Sporting Pavona – si legge in una nota diramata dalla società pavonense – rileva con piacere l’esecuzione dei lavori, da parte dell’Ente Comunale, tesi all’innalzamento delle recinzioni perimetrali della Scuola Gramsci sita in Via Pescara. Importanti ed apprezzabili gli sforzi che hanno determinato alcune migliorie apportate alla imponente struttura Scolastica Comunale. Non ultima ricordiamo l’abbattimento di alcune barriere architettoniche che impedivano ad esempio di assistere a qualsiasi evento di rilevanza pubblica, e la messa in sicurezza del ballatoio”.
Non tutte le criticità sono state risolte però, e la società sportiva del territorio auspica che l’attenzione e la sensibilità sin qui dimostrata continui nel tempo, attraverso quello spirito di costruttiva collaborazione tra istituzioni e realtà locali nella risoluzione delle problematiche che insistono a Pavona, nell’interesse generale.
“Viceversa, purtroppo, non risulta ancora possibile – rileva nella sua nota Sporting Pavona – la pratica ai diversamente abili, causa barriere architettoniche che ne impediscono l’accesso. L’elevamento delle recinzioni risolve parzialmente alcune problematiche collegate allo scavalcamento delle stesse, ed a conseguente utilizzo improprio delle aree esterne spesso oggetto di atti vandalici. Rimane il complicato controllo degli accessi durante l’orario extracurricolare.
Le associazioni sportive – conclude la nota – nelle fasce orarie post scolastiche, difficilmente riescono ad avere una sorveglianza completa degli accessi, causa l’eccessiva distanza (oltre 50 metri) del percorso che collega il cancello di ingresso (sul perimetro di recinzione ed a livello stradale) alla porta della Palestra al di sotto del livello stradale. Al fine di completare l’intervento strutturale e garantire una migliore vigilanza sugli ingressi, chiediamo all’Ente Comunale che il cancello di ingresso alla Palestra venga dotato di una serratura automatica con relativo citofono. Prossimamente poi, anche un circuito di video sorveglianza sarebbe una soluzione aggiuntiva. Apprezzabile che qualcosa sia stato fatto, un piccolo aggiustamento a completare i lavori realizzati, darebbe migliori risultati sulla gestione delle operazioni di guardiania, e riqualificherebbe una zona che ad oggi è purtroppo fortemente penalizzata. Lo Sporting Pavona è disponibile ad una fattiva collaborazione con le Istituzioni, che determini una rapida soluzione delle problematiche connesse ai disagi sociali che impattano sull’area in questione, riteniamo che fare sport significhi anche avere senso civico ed appartenenza al territorio”.