
Benessere, studio, approfondimenti, interventi a tutela della salute psico-fisica, percorsi alla ricerca dell’infinito interiore, comunicazione creativa, cura con le pietre, terapia dei colori, memoria dell’acqua, naturopatia, omeopatia, psicologia, cibo e alimentazione vegetariana, fiori di Bach, viaggio nei ricordi, magia delle erbe e spezie aromatiche, nanotecnologia e fototerapia, yoga e meditazione guidata, danza del ventre, massaggi e reiky.
Sono solo alcuni degli argomenti proposti il 22 settembre scorso nella «Giornata Esperenziale per la Diffusione delle Discipline Olistiche» organizzata dall’associazione «Senza Frontiere» onlus di Luciano Saltarelli con il patrocinio del Comune di Marino, assessorato alla Cultura.
Allestita presso il Chiostro dell’Ostello di piazza Garibaldi, la giornata all’insegna del benessere ha visto la collaborazione di diverse associazioni tra le quali Progetto Salute e Benessere, Vivere con Goia, Sani con Gusto e Centro Benessere Sensoriale Surya. Diversi i percorsi intrapresi nel corso degli incontri promossi nella giornata dagli specialisti presenti.
«Un’importante opportunità di informazione e approfondimento su tematiche indirizzate alla ricerca del benessere, come per esempio le indicazioni sul nutrimento in maniera corretta o la cura delle malattie con tecniche alternative e prodotti naturali, che abbiamo voluto fosse proprio Marino ad avere» ha detto Saltarelli.
«La nostra vita e il nostro futuro dipendono da noi» ha affermato l’assessore alla Cultura Arianna Esposito ringraziando Luciano Saltarelli e l’associazione Senza Frontiere per l’iniziativa. «Oggi abbiamo avuto la possibilità di avvicinarci a percorsi e discipline per molti di noi nuovi, che ci aiutano a capire come sia necessario prendersi la responsabilità della nostra salute. Nella consapevolezza della interconnessione tra mente e corpo e della necessità di conoscere anche cure alternative, scienze olistiche e bionaturali per scegliere la strada giusta per il nostro benessere interiore e fisico. Auspicando tanti altri momenti di interesse comune come quello proposto oggi».