



E’ notizia di qualche giorno fa la fine della maratona per l’approvazione del bilancio della Regione Lazio. Ripercorriamo con le dichiarazioni degli addetti ai lavori l’iter:
Iniziamo con le parole di Simone Lupi, consigliere regionale del Partito Democratico e Vice presidente della IV Commissione Bilancio e componente della VI Commissione Mobilità e Ambiente del 29 dicembre 2015 che riceviamo e pubblichiamo:
“Legge di Stabilità Regione Lazio. Lupi (Pd): “Mettiamo le basi per uscire veramente dalla crisi”:
La legge di stabilità del 2016 e la programmazione fino al 2018 mettono in campo risorse e strumenti per l’uscita del Lazio dalla crisi.” – lo afferma davanti ai consiglieri regionali di maggioranza e opposizione Simone Lupi, consigliere regionale del Partito Democratico e relatore di maggioranza sulla Legge di stabilità per il 2016 della Regione Lazio.
“Siamo, infatti, ancora nel mezzo di un percorso necessario per l’uscita da una crisi economica, ma anche di credibilità dell”istituzione regionale- spiega Lupi – per questo per prima cosa voglio sottolineare che continua la riduzione dei costi della politica ed i costi sostenuti per enti e società sono diminuiti di oltre 20 milioni, passando da 192 a 170 tra il 2014 ed il 2016.
“Visti gli importanti risultati di questi due anni (pil +3% esportazioni +13% e disoccupazione al 9,6, tutti megliori del dato nazionale), questo è il momento degli investimenti strategici per rilanciare la nostra economia, per ridare lavoro ai tanti che lo hanno perso e a quelli che hanno iniziato ora a cercarlo – sottolinea il relatore della maggioranza – In questo senso sono importantissime le azioni finanziate per il riposizionamento competitivo per le aree economiche che più duramente hanno sentito la crisi, oltre al grande sforzo in termini di istruzione, formazione e riqualificazione, per cui sono previsti impegni di spesa nel solo 2016 per ben 250 milioni di euro tra risorse libere e fondi europei.”
“Mettiamo a frutto tutte le risorse del Lazio, a partire dalla sua terra e dal suo patrimonio culturale grazie agli oltre 169 mln di euro del Psr Lazio. Invece, 41,8 mln di euro sono le risorse di bilancio per sostenere cultura e turismo. In questo senso sarà fondamentale non perdere l’occasione rappresentata dall’Anno Santo. – illustra al Consiglio Regionale il consigliere Lupi – Allo stesso modo aumentano le risorse sui trasporti, per le bonifiche ed il dissesto idrogeologico e soprattutto sul sociale. Soprattutto, torna un importante sostegno ai servizi socio assistenziali territoriali con il cospicuo rifinanziamento dei Piani di Zona,
“Importanti sono i consistenti investimenti in nuove infrastrutture stradali come, come la Orte – Civitavecchia, la Metro C, la tangenziale dei Castelli, la Roma Viterbo su ferro e in particolare, continua la realizzazione delle Case della Salute con uno stanziamento previsto di 15,5 mln di euro nel triennio 2016/2018 – chiude il consigliere democratico – Infine, con l’applicazione della legge Delrio assicuriamo ai dipendenti della Città Metropolitana di Roma Capitale ed alle Province la stabilità lavorativa ed organizzativa di cui hanno diritto e definiamo un quadro chiaro delle competenze in questa fase, in attesa anche di verificare gli effetti della Riforma Costituzionale”.
Il 29 dicembre il capogruppo alla Pisana di Forza Italia Onorevole Antonello Aurigemma dichiarava “Nel bilancio manca programmazione”
“Il bilancio che stiamo discutendo in aula è la fotografia dell’operato di questi tre anni di amministrazione Zingaretti, dove mancano strategie e programmazione. Ma onestamente non ci meravigliamo, perché l’amministrazione ci ha abituato ad annunci senza poi concretizzarli. Le commissioni si riuniscono molto poco, e in consiglio si attende di discutere da tempo provvedimenti importanti, fermi nei cassetti, a partire dall’azienda unica dei trasporti fino al riordino delle ater e dei parchi. Per non parlare poi della riforma Del rio, che è stata portata in commissione molto tardi, quando Roma Capitale era stata commissariata. Perdipiù, il centrosinistra vuole togliere i poteri a Roma Capitale, nonostante lo stesso commissario Tronca abbia proprio affermato la necessità di dotare la capitale di quegli strumenti necessari per rispondere alle istanze tiil piche di una metropoli europea. Sono tanti gli argomenti che avrebbero meritato una attenzione particolare: pensiamo alle incertezze su una infrastruttura di rilevanza strategica come la roma latina. Solo a seguito del nostro contributo c’è stato l’impegno nel Def per la realizzazione dell’opera, dopo 3 anni di date annunciate e mai rispettate. Noi lo ripetiamo: la regione deve passare dalle parole ai fatti. Finora, di segnali tangibili non c’è la benché minima traccia” così il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma
Mercoledì 30 dicembre lo stesso Capogruppo FI in Regine Lazio Antonello Aurigemma dichiarava: “Accolto nostro suggerimento su applicazione tassazione basata su Isee”.
Di seguito la nota stampa completa:
“Da sempre, abbiamo portato avanti la nostra battaglia per un fisco più equo. Tra l’altro, i cittadini del Lazio già pagano l’irpef più alta d’Italia, e noi durante la discussione sul bilancio abbiamo cercato di introdurre misure al fine di applicare una tassazione proporzionata al carico fiscale delle famiglie. Perciò, apprezziamo l’impegno dell’assessore Sartore di accogliere il nostro suggerimento, e di inserirlo nel collegato, di applicare la tassazione basandosi sul calcolo dell’Isee. In questo modo, l’incremento dell’aliquota terrà conto della situazione reddituale e patrimoniale delle famiglie, e non delle singole persone, cosi da tutelare i nuclei familiari con figli a carico. Si tratta di misure di giustizia sociale e fiscale, che potrebbero rappresentare una boccata d’ossigeno per molti cittadini, soprattutto in questo momento di crisi. Adesso, nell’apprezzare la posizione dell’assessore, che in sostanza ha confermato come questa tassazione sia iniqua, auspichiamo che l’impegno preso venga rispettato e concretizzato” lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma
Infine il consigliere Simone Lupi giovedì 31 dicembre 2015 commentava l’approvazione della Legge di stabilità con queste parole: “Da discussione in aula la Legge di Stabilità esce rafforzata”. Di seguito la nota completa:
“La legge di stabilità del 2016 approvati questa notte mettono in campo risorse e strumenti per l’uscita del Lazio dalla crisi ed escono dalla discussione con importanti novità a sostegno dei cittadini.” – Lo afferma Simone Lupi, consigliere regionale del Partito Democratico e relatore di maggioranza sulla Legge di stabilità per il 2016 della Regione Lazio.
“Già la discussione in commissione aveva portato a positive modifiche del testo approvato dalla Giunta, ma le lunghe ore di dibattito hanno rafforzato ancora di più la legge trovando importanti punti di incontro tra maggioranza e opposizione – sottolinea Lupi – In modo particolare questo è avvenuto sul delicato tema della Sanità, che ha visto sia il mantenimento dell’attuale sistema di accesso alle prestazioni sanitarie nelle altre Regioni, sia l’introduzione, con un mio emendamento votato all’unanimità, della rateizzazione del pagamento dei rimborsi dei ticket sanitari, sia l’accorpamento delle ASL di Roma a sole due aziende sanitarie”.
“La legge di stabilità approvata conferma i tagli alle spese per la gestione degli organi e delle società, che sono diminuiti di oltre 20 milioni, passando da 192 a 170 tra il 2014 ed il 2016 – spiega Lupi – Sono confermate le azioni per il riposizionamento competitivo per le aree economiche che più duramente hanno sentito la crisi, come l’indotto della Fiat, la Valle dell’Aniene, il Litorale e l’indotto Alitalia, oltre al grande sforzo in termini di istruzione, formazione e riqualificazione dei lavoratori in mobilità. Con questo fine sono molto importanti le risorse previste per l’attività a supporto degli uffici giudiziari da parte dei lavoratori che da anni sono in questo percorso di riqualificazione.”
“Importanti sono i consistenti investimenti in nuove infrastrutture stradali e ferroviarie, come la Orte – Civitavecchia, la Metro C, la tangenziale dei Castelli, la Roma Viterbo su ferro e in particolare continua la realizzazione delle Case della Salute con uno stanziamento previsto di 15,5 mln di euro nel triennio 2016/2018 – sottolinea il consigliere democratico – Inoltre, con l’applicazione della legge Delrio assicuriamo ai dipendenti della Città Metropolitana di Roma Capitale ed alle Province la stabilità lavorativa ed organizzativa di cui hanno diritto e definiamo un quadro chiaro delle competenze, lasciando alle Province importanti interventi sul sociale e sulla formazione professionale, mentre ci impegniamo a definire ulteriori deleghe per Roma Capitale, comuni e Città Metropolitana entro il 28 febbraio”.
“Infine, investiamo importanti risorse su agricoltura, cultura e turismo perché dalla valorizzazione del nostro territorio riparte il Lazio ed in particolare significativo e fonte di soddisfazione è l’impegno per il sostegno alla promozione territoriale svolto dalla Compagnia dei Lepini – illustra il consigliere Lupi – Allo stesso modo aumentano le risorse per la differenziata, per i trasporti con 42 milioni di euro in più a Roma Capitale, per le bonifiche ed il dissesto idrogeologico e soprattutto sul sociale con i maggiori fondi per Piani di Zona e la presa in carico finanziariamente dell’assistenza ai disabili nelle scuole superiori”.


Ultima dichiarazione di oggi primo gennaio 2016 quella del capogruppo di Forza Italia Antonello Aurigemma che ricorda come “dal 2017 Irpef si paga con quoziente familiare”. Il consigliere regionale motiva quest’affermazione con le parole che di seguito riportiamo:
“La scorsa notte e’ stata approvata la legge di stabilità: un provvedimento che, come avevamo gia’ annunciato, era privo di programmazione e strategie. Come opposizioni abbiamo portato il nostro contributo costruttivo e siamo riusciti a raggiungere risultati importanti, come l’impegno a discutere nel collegato al bilancio dell’applicazione della tassazione irpef su base isee, in modo da rendere un fisco piu equo. Obiettivo: rendere il carico fiscale per le famiglie in linea non solo con la propria posizione reddituale, ma anche in base al numero dei figli visto che i cittadini laziali pagano gia’ l’irpef piu’ alta d’italia. Inoltre, grazie al nostro contributo si e’ compiuto un passo avanti nel processo di accorpamento delle asl, che passeranno inizialmente da 17 a 10 per poi arrivare a 8. Infine, la nostra battaglia al fine di dotare Roma Capitale di quei poteri per rispondere alle istanze di una metropoli europea ha raggiunto un primo risultato, visto che entro il 28 febbraio dovra’ essere affrontata concretamente. Come sempre, con senso di responsabilita’ abbiamo presentato proposte piu’ rispondenti alle istanze dei nostri territori, che pagano oltremodo l’inadeguatezza dell’amministrazione Zingaretti ” lo dichiara il capogruppo di forza italia della regione Lazio Antonello Aurigemma