I comitati di No Fly Italia chiedono misure urgenti anti Covid_19

"Covid19, i Comitati aeroportuali italiani della rete "No Fly Italia" chiedono misure urgenti per garantire salute e sicurezza nel trasporto aereo".

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I Comitati aeroportuali italiani No Fly Italia chiedono misure urgenti anti Covid_19

“Covid19 i Comitati aeroportuali italiani della rete “No Fly Italia” chiedono misure urgenti per garantire salute e sicurezza nel trasporto aereo.

I Comitati aeroportuali della rete nazionale NO FLY ITALIA al fine di tutelare la sicurezza, la salute e i diritti dei passeggeri e dei cittadini, hanno notificato ai Ministeri Trasporti, Ambiente, Salute ed Interno, all’Autorità Regolazione Trasporti e all’ENAC una lettera di invito formale avente ad oggetto l’adozione di specifiche misure di tutela relativamente agli argomenti qui di seguito riportati:

  • Sicurezza Sanitaria pre e post volo
  1. Urge intensificare la security aeroportuale dal punto di vista sanitario
  2. bisogna prevedere obblighi minimi di prevenzione a bordo, quali il divieto di vendita e consumo di bibite e cibo durante tutte le fasi del volo
  3. imporre la quarantena pre e post volo, per limitare al massimo il contagio da COVID-19 sugli aerei e dagli aerei.
  4. a seguito del blocco dei voli dal Regno Unito si è richiesta l’adozione della quarantena pre e post volo oltre ai tamponi prima dell’imbarco.
  • Sicurezza aerea

E’ stato richiesta l’adozione di misure volte al divieto di sorvolo nello spazio aereo italiano per gli aerei Boeing 737 MAX fino al momento in cui il contenzioso attualmente in atto sull’idoneità e sicurezza del volo del predetto velivolo non avrà una pronuncia definitiva: risulta infatti che tale aeromobile, sebbene abbia da qualche giorno ottenuto la ricertificazione da parte della FAA, sia ancora oggi oggetto di indagini tecniche e di perplessità da parte dello stesso Senato americano.

  • Diritti dei passeggeri

E’ stato richiesto il divieto di vendita dei biglietti aerei da parte delle compagnie che non riconoscono il rimborso ai passeggeri in caso di cancellazione dei voli.

Tutte le predette richieste sono state formulate al solo fine di tutelare gli utenti del trasporto aereo (passeggeri e non) e contenere al massimo la diffusione delle infezioni nel territorio nazionale”. Lo dichiara il coordinamento No Fly Italia composto da Ampugnano Siena –Comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano, Bergamo – Associazione Colognola per il suo futuro a.p.s., Bologna – COCOMPAER, Firenze – Presidio No Aeroporto – Associazione VAS, Comitato sorvolati Peretola/Brozzi/Quaracchi, Milano Linate – CAAL, Milano Malpensa – Comitato Cittadini Varallo Pombia, Napoli – Comitato No Fly Zone- Assoutenti Città Metropolitana di Napoli, Parma – Comitato NoCargoParma
Roma Ciampino – CRIAAC, Treviso – Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale Aeroporto Treviso e Venezia – CRIAAV – No Raddoppio Aeroporto.