Albano Laziale lancia la II edizione del Concorso La Forza delle Donne

Il premio di narrativa, poesia e fotografia promosso dall'assessorato alle pari opportunità del Comune di Albano Laziale

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L’Assessorato alle Pari Opportunità della Città di Albano Laziale lancia il Premio letterario nazionale di poesia, fotografia e narrativa breve “LA FORZA DELLE DONNE” – II edizione 2023/2024 – per incentivare e stimolare la consapevolezza sui concetti di parità e rispetto reciproco, necessari per prevenire e contrastare la violenza contro le donne.

Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 31 dicembre 2023.

La partecipazione è aperta a tutti e i migliori tre lavori per ogni categoria saranno premiati con un premio in denaro, mentre i migliori 10 saranno inseriti in una raccolta che sarà pubblicata al termine della premiazione.

Al seguente link bando e regolamento:

https://www.comune.albanolaziale.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/532

“Questo premio letterario – afferma l’assessora alle Pari Opportunità, Enrica Cammarano – è un’iniziativa dedicata a tutte le donne. Alle nostre nonne, alle nostre madri, alle nostre figlie. Alla loro forza e al loro coraggio, alla loro audacia e alla loro determinazione, ma anche alla loro sofferenza. Troppo spesso essere donna non è facile: spesso – continua l’assessora Cammarano- comporta discriminazione, condanna, esclusione.  Pensiamo alla condizione della donna oggi in Afghanistan o in Iran, dove le cronache ci raccontano di donne mortificate, relegate in casa, escluse dalla società, nascoste, costrette a diventare invisibili. Oppure pensiamo alle donne del passato, etichettate come streghe e condannate al rogo e, poi, torniamo ancora ai giorni nostri e pensiamo a tutte quelle donne che troppo numerose nel nostro Paese sono state abusate, violentate, uccise per aver osato interrompere un amore malato o per essersi ribellate a un uomo. Ecco, questo premio – conclude Enrica Cammarano – è dedicato ad ogni donna che, insieme a noi, crede che si possa costruire davvero un mondo di pari opportunità dove si respirino meno rassegnazione e paura e più rispetto ed uguaglianza”.