Luca Telese sarà a Velletri sabato 2 dicembre alle ore 18,30 nella Libreria di via Pia. Corrado Augias martedì 5 dicembre alle ore 18,30 presso il Teatro Aurora in Piazza San Clemente. Doppio appuntamento – organizzato dalla Mondadori Bookstore Velletri/Lariano – da non mancare per gli appassionati di cultura. Sabato 2 dicembre (ore 18.30) incontro all’insegna dell’inchiesta e dell’indagine storiografica: nella sede della Libreria in via Pia arriva il giornalista, scrittore, autore televisivo e conduttore Luca Telese. Una lunga carriera nel mondo del giornalismo la sua, avendo collaborato con numerosi quotidiani, anche politici, nazionali, e le presenze televisive in diverse trasmissioni lo hanno reso un volto molto popolare, con una spiccata propensione per l’attualità politica. Il libro che verrà presentato è Cuori contro, edito da Sperling & Kufler, e si pone come un’opera che cerca di mettere insieme testimonianze, opinioni, scoperte e frutti di diverse inchieste sulla destra eversiva italiana e sulla sinistra rivoluzionaria. Un libro-verità, come lo hanno definito alcuni recensori, che tenta di far luce su alcune storie dimenticate o passate sommariamente sui giornali e sui mezzi di informazione. Un ospite davvero d’eccezione, invece, arriverà al Teatro Aurora di Velletri martedì 5 dicembre alle ore 18.30. Lo scrittore, autore televisivo, conduttore e giornalista Corrado Augias, volto noto della cultura italiana contemporanea, sarà nella nostra città per presentare il suo ultimo libro Questa nostra Italia. Luoghi del cuore e della memoria (edito da Einaudi). Una dichiarazione di affetto nei confronti dell’Italia, che ha tante potenzialità (spesso inespresse) e soprattutto tanti sentimenti da ricordare e da condividere. Augias, nei suoi numerosi viaggi svolti svolti sia per lavoro che per passione, ha raccolto il sentire di ogni città, mettendo poi insieme i pezzi di emozioni che da Nord a Sud il nostro Paese inevitabilmente suscita. Rievocando il discorso leopardiano che l’autore dello Zibaldone rivolse agli italiani, Augias irrompe nuovamente nel mondo editoriale dopo le esperienze come giallista, biografo, autore di inchiesta e ovviamente scrittore di libri inerenti vari ambiti della cultura. Due date da segnare nel calendario, dunque: sabato 2 dicembre per conoscere Luca Telese e martedì 5 per ascoltare Corrado Augias, rispettivamente nella sede della Mondadori Velletri di via Pia e al Teatro Aurora. Giorni intensi con personaggi di spessore che rappresentano un’occasione per la città intera. La libreria veliterna ha già calendarizzato le ultime due date dell’anno: il 12 dicembre Catena Fiorello (18,30 in Libreria) e il 15 Walter Veltroni (ore 18 al Teatro Aurora) per concludere un 2017 davvero ricchissimo di iniziative di qualità e autori importanti.
Corrado Augias conquista Velletri: presentato “Questa nostra Italia” con la Mondadori Bookstore
8 dicembre h.18:30 – Teatro Aurora pieno nel martedì pomeriggio speciale organizzato dalla Mondadori Bookstore Velletri-Lariano. È arrivato, infatti, a Velletri il noto scrittore, giornalista e conduttore televisivo Corrado Augias per presentare, intervistato da Ezio Tamilia, il suo ultimo libro Questa nostra Italia. I luoghi del cuore e della memoria (edito da Einaudi). Davanti ad un pubblico numeroso, attento, emozionato ed appassionato, Augias ha tracciato la rotta – metafora quanto mai adatta perché la sua narrazione altro non è che un viaggio – per ragionamenti di ampia prospettiva che hanno attraversato diversi ambiti della società italiana e del nostro Paese. Non una pacata rassegnazione, ma un ottimismo mosso dall’amore per la propria nazione quello di Augias: se è vero che la classe politica dimostra la sua decadenza, il sistema scolastico è in una fase di involuzione e la cultura umanistica sembra sempre più una dottrina per pochi, il giornalista ha riflettuto rifacendosi ancora una volta ai grandi della letteratura, in primis Leopardi. Recanati, una delle tappe più suggestive che lo scrittore ha visitato nel suo itinerario da Nord a Sud, è la sintesi – il luogo del cuore e dell’anima – della filosofia leopardiana, che risulta di un’attualità impressionante e che non può che far ammirare la bellezza del creato. La stessa situazione la si trova nei tanti angoli d’Italia dove la genialità di uno scrittore o di un filosofo ha intuito lo spunto per scrivere un libro, partorire un pensiero, lasciare ai posteri un tesoro incommensurabile. Non sono mancate le sferzate, anche ironiche, nei confronti dei potenti del mondo, cominciando da Trump: lo sguardo lucido di Augias non ha risparmiato e non risparmia nessuno, ma allo stesso tempo induce i lettori (e gli spettatori) a pensare. Le sue parole, infatti, talvolta irriverenti ma mai banali, hanno aperto una serie di finestre concettuali tutte da approfondire. L’industrializzazione del Nord, i calorosi spaccati del Sud, il fascino della capitale e soprattutto i piccoli borghi, con le loro usanze e le loro tipiche azioni quotidiane suscitano un amore sincero per i particolari: “Nonostante io viva a Parigi per diversi periodi dell’anno – ha dichiarato Augias – non mi auguro altro che vivere il resto dei miei giorni in Italia. Dal cibo al paesaggio, tutto qui rispecchia la nostra identità, che è senz’altro complessa, non lo nego. Però non ci rinuncerei”. L’autore, prima di rispondere alle numerose domande e curiosità del pubblico, ha fatto dei raffronti tra altre nazioni e la nostra, congedandosi con una vera e propria dichiarazione d’amore per il nostro Paese, nel quale ognuno di noi può riconoscere se stesso. Un libro che è un regalo di Natale straordinario per gli amanti della letteratura, e che non lascia nulla al caso, a cominciare dalla copertina: rispecchia, infatti, i caratteri dell’Italia, con le colline la cui fisionomia evoca la poesia, gli alberi tipici della flora peninsulare (un pino, un cipresso, un abete), la splendida e selvaggia natura che caratterizza vaste porzioni di territorio, dalle Alpi agli Appennini, e i colori sfumati e rassicuranti del nostro cielo. Difficile inscrivere l’opera di Augias in un genere ben preciso: storia e geografia si condizionano tra loro, come ha spiegato lo stesso scrittore, e insieme alla letteratura e alle emozioni compongono il quadrilatero su cui si fonda Questa nostra Italia. Un viaggio nei luoghi e nella memoria, quello di Augias, che è stato empaticamente trasmesso al pubblico di Velletri, come testimoniato dagli applausi finali e dalla lunga fila per il firma-copie. La Libreria Mondadori Bookstore di Velletri, organizzatrice dell’evento, non può che essere orgogliosa del lavoro fin qui svolto e incontri come quello con Augias suggellano l’impegno profuso da Aurora De Marzi e Guido Ciarla, intervenuto in apertura per ringraziare l’autore e dare il benvenuto al numeroso pubblico che segue le iniziative della realtà culturale veliterna anche fuori dalle mura della libreria di via Pia. Molto soddisfatto è apparso lo stesso Augias, il quale ha firmato con disponibilità tutte le copie e si è soffermato a scambiare due chiacchiere con i tantissimi presenti. La programmazione della Mondadori, prima della pausa natalizia, offre ancora tre date di assoluto rilievo: il 12 dicembre alle 18.30 nella sede di via Pia Catena Fiorello, scrittrice e conduttrice televisiva, terrà un autentico show a tema natalizio per la presentazione del suo ultimo libro. Il 15 dicembre, invece, al mattino gli studenti della “Velletrano” incontreranno in Sala Tersicore Paolo Di Paolo, mentre di pomeriggio alle ore 18 sempre al Teatro Aurora arriva l’ex parlamentare, scrittore e saggista Walter Veltroni. Un dicembre tutto da vivere nel segno dei libri e della lettura, con la Mondadori Bookstore Velletri-Lariano.