Nell’ambito della rassegna “In scena – danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio”, la Compagnia Berardi Casolari al Museo Nazionale delle Navi Romane di Nemi (RM): laboratorio e spettacolo dal 6 al 11 agosto
La rassegna In scena – danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio nell’ambito di ArtCity organizzata dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, con la cura affidata ad Anna Selvi, direttore dell’ufficio per il teatro e la danza, ospiterà anche alcune Compagnie in residenza per la realizzazione di progetti in spazi specifici. Infatti la splendida cornice del Museo Nazionale delle Navi Romane di Nemi sarà lo scenario del lavoro della compagnia di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari con un progetto dedicato alla cecità ma anche all’elaborazione di temi autobiografici.
La Residenza teatrale è costituita dallaboratorio gratuito I FIGLI DELLA FRETTOLOSA (dal 6 agosto all’11 agosto dalle ore 16.00 alle ore 20.00) un progetto di formazione teatrale sul tema della cecità rivolto ad attori e aspiranti attori, non vedenti, ipovedenti ma anche normodotati di qualunque provenienza ed età, interessati all’arte scenica ed alle sue differenti sfaccettature (scrittura, recitazione e regia). Il fine è quello di creare un’esperienza integrata che utilizzi l’arte teatrale come mezzo per l’emancipazione sociale e culturale dell’individuo. Il lavoro si sviluppa in forma di laboratorio teatrale finalizzato alla messinscena di un evento spettacolare sabato 11 agosto ore 19.00 in cuii partecipanti affrontano il tema della diversità, della crisi e della perdita sia come raccontoautobiografico di una esperienza personale siacome metafora di una condizione esistenzialeche oggi, sempre di più, pare somigliarea quella di un cieco (precarietà, instabilità,assenza di prospettiva).
Sabato 11 agosto ore 21 andrà in scena lo spettacolo IO PROVO A VOLARE, una drammaturgia originaledi Gianfranco Berardi(regia Gabriella Casolari), che a partire da cenni biografici di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani cresciuti in provincia pronti, sull’onda del mito, ad affrontare ogni peripezia per realizzare il sogno di diventare artisti. Ed è proprio attraverso la descrizione delle aspettative, delle delusioni, degli sforzi e degli inganni subiti da truffaldini incontri che si articola il viaggio fra comici episodi della realtà provinciale e alienanti esperienze metropolitane. La storia vede lo spirito di un custode di un teatrino di provincia che, a mò di vecchio capocomico, torna in scena ogni notte, a mezzanotte, in compagnia dei suoi musicisti all’interno del teatro, in cui mosse i primi passi. Così fra racconto, musica e danza, si rivivono episodi della sua vita: i sogni, gli incontri, gli stage, le prove, la fuga, la scuola, il primo lavoro e l’amaro rientro al paesino, al quale, dopo aver provato tutte le strade possibili, è costretto a tornare.Ma come se non bastasse, il piccolo e romantico cinema in cui aveva cullato il sogno artistico, non è più quello di una volta. Così per amore dell’arte e della propria felicità, il giovane decide di entrare di nascosto nel teatro e pietra dopo pietra demolirlo.
Il lavoro quindi, utilizzando la figura di Modugno come simulacro, rende omaggio agli sforzi ed al coraggio dei lavoratori in genere e dello spettacolo in particolare, che, spinti da passione, costantemente si lanciano all’avventura in esperienze giudicate poco dignitose, solo perché meno visibili.
Poesia e comicità sono gli ingredienti principali della pièce, che attraverso un uso sui generis della luce trasmette atmosfere emotive, suggestioni e ricordi indimenticabili cercando di risvegliare nel pubblico quel sogno di libertà di cui Modugno si fece portavoce e simbolo.
IO PROVO A VOLARE – OMAGGIO A MODUGNO
a cura di Compagnia Berardi Casolari
di e con Gianfranco Berardi
e la partecipazione di
Davide Berardi voce solista e chitarra
Bruno Galeone fisarmonica
Nemi Estate 2018 nel borgo delle fragole a due passi da Roma arriva Art City
10 agosto h.13:00 – Romantico e con panorami mozzafiato: il piccolo borgo di Nemi un gioiello incastonato sulle rive di un lago aggiunge iniziative importanti per questa estate 2018.
Un paradiso a due passi da Roma, un borgo immerso nel verde che profuma di fragole. Stiamo parlando di Nemi, uno dei paesi laziali più suggestivi. Questo borgo dei Castelli Romani è conosciuto in tutto il mondo per la bellezza dei suoi paesaggi e per la sagra delle fragole che si tiene ogni anno a giugno e attira migliaia di turisti pronti ad assaporare questo frutto delizioso in tantissime versioni.
Ma Nemi non è solo questo.
Arriverà nei prossimi giorni un progetto che nasce nei musei e “vive” nei musei e nei siti di interesse culturale della nostra regione. Tutto questo si chiama ArtCity, iniziativa (quest’anno alla seconda edizione) che unisce sotto un tetto comune più di centocinquanta iniziative di arte, architettura, letteratura, danza, audiovisivi, musica e teatro a cura del Polo Museale del Lazio, l’Istituto del Mibact diretto da Edith Gabrielli, che ha in gestione quarantasei tra musei e altri siti di interesse culturale a Roma e nella Regione tutta compresa Nemi.
11 agosto ore 19.00 Esito laboratorio Nemi – Museo nazionale delle Navi Romane
I figli della frettolosa è un progetto di formazione teatrale sul tema della cecità, rivolto ad attori, aspiranti attori, non vedenti, ipovedenti ma anche normo datati di qualunque provenienza ed età, interessati all’arte scenica ed alle sue differenti sfaccettature (scrittura, recitazione e regia).
Il fine è quello di creare un’esperienza integrata che utilizzi l’arte teatrale come mezzo per l’emancipazione sociale e culturale dell’individuo.
Le tecniche utilizzate sono tutte teatrali: esercizi di improvvisazione verbale, di improvvisazione scrittoria, di analisi ed indagine della scena; il fine è quello di creare monologhi, dialoghi, azioni ed immagini utili alla costruzione del montaggio finale. Il laboratorio è pensato per un massimo di 15 persone; tempo previsto di lavoro è variabile dalle 4 alle 5 ore giornaliere per un periodo di circa una settimana, sensibili di variazioni a seconda del numero delle esigenze dei partecipanti.
Testi di riferimento e propedeutici all’indagine saranno: Cecità di Josè Saramago (letteratura) La locanda della felicità di Zhang Yimou (cinema) E il già citato “In fondo agli occhi” (teatro)
La partecipazione al laboratorio è gratuita e limitata ad un gruppo di massimo 15 persone.
- ORE 21.00 presso Il Museo delle Navi Romane spettacolo teatrale dal titolo “Io provo a volare – omaggio a Modugno” tragicommedia; attore/ autore Gianfranco Berardi; regia Gabriella Casolari; cantante/chitarra Davide Berardi; fisarmonica Bruno Galeone; produzione Compagnia Berardi Casolari.
LUNEDI 13 AGOSTO
- Ore 19,00: laboratorio teatrale gratuito per bambini all’interno del Museo delle Navi Romane. Informazioni e prenotazioni +393455523049.
- Ore 21,00: concerto al Museo dal titolo L’Universo è un materasso. E le stelle un lenzuolo diretto e interpretato da Flavio Albanese scritto da Francesco Niccolini collaborazione artistica e luci Marinella Anaclerio scena da un’idea di Marco Rossi e paolo di Benedetto assistente alla regia Vincenzo Lesci foto e video DIANE Ilaria Scarpa Luca Telleschi consulenza scientifica Prof. sent Giliberti consulenza musicale Roberto Salah – addin ReDavid
Ringrazio il Direttore del polo Mussale del Lazio Edit gabrielli per L’eccellente lavoro svolto nell’organizzazione del programma Art City d in particolare per gli eventi culturali di alto spessore che ha portato a Nemi – ha dichiarato in una nota Alberto Bertucci sindaco di Nemi.
Il calendario è poi arricchito anche di altri appuntamenti come il 31 agosto alle ore 20:00 In piena estate cadrà tantissima neve, ma fatta di schiuma. In una cornice da favola si potrà vivere una serata emozionante e divertente, fatta di musica e luci.
Ospite, come ormai consuetudine il famoso Dj Megawatt sbarcato direttamente da Tenerife, pronto a far divertire con la sua musica e inondare migliaia di persone con la sua schiuma e i suoi laser.“
La cittadina è apprezzata soprattutto dalle coppie e dai romantici, che sull’omonimo lago si lasciano andare a dichiarazioni d’amore e ammirano il tramonto. Qui la temperatura è fresca e piacevole in qualsiasi periodo dell’anno, in particolare d’estate, quando è possibile fare il bagno e prendere il sole sulle rive del lago, circondati da boschetti di querce, tigli e aceri.
Il centro storico di Nemi, allo stesso modo, è ricco di tesori. Da non perdere la Chiesa di Santa Maria del Pozzo dove, secondo la leggenda vi fu l’apparizione della Madonna, che si mostrò ad alcune ragazze comparendo vicino al pozzo. Fra gli edifici medievali più belli spicca Palazzo Ruspoli.
Insomma in questa estate 2018 Nemi aspetta tutti per farsi vivere al meglio