Investire nella cultura al tempo del COVID-19. Non è facile, ma si può. Si deve. “Non possiamo arrenderci! Attori, musicisti, maestranze del teatro, del cinema e dello spettacolo hanno voglia di tornare al proprio lavoro. Per provare a combattere la pandemia”. Così, l’assessore alla Cultura del Comune di Valmontone, Matteo Leone, che ha presentato la II edizione dell’Asylum Fantastic Fest, primo Festival d’Arte del Fantastico italiano, diretto da Claudio Miani, alla Casa del Cinema di Roma. Con lui, proprio per parlare di “esorcizzare le paure”, gli attori Ascanio Celestini, Giobbe Covatta, Jennifer Mischiati e il musicista Claudio Simonetti (leader dei Goblin), protagonisti, assieme a tanti altri volti noti, di una kermesse che vuole offrire una full immersion nel mondo del fantastico, unendo cinema, arti visive, musica, arti performative, letteratura, animazione e game. Un sipario che si alza – quest’anno – in due location e arricchendosi di nuove sezioni. Perchè quest’anno sono due le edizioni speciali: dal 28 ottobre al 1° novembre: “Hallowen edition”-Valmontone outlet (con, ospiti: Marco Bellocchio, Ascanio Celestini, Sergio Stivaletti, Roberta Bellesini Faletti, che presenterà un volume postumo di Giorgio, Grazia di Michele, Pupi Avati); e dal 6 all’8 novembre, a palazzo Doria Pamphili (con, ospiti: Giobbe Covatta, Neri Marcorè, Maurizio Nichetti, Federico Zampaglione, Dario Argento, Claudio Simonetti). La tensostruttura nella piazza centrale dell’outlet di Valmontone (un allestimento che gli organizzatori hanno definito: “Di sicuro impatto”) sarà allestita per ospitare gli appuntamenti in programma: mostre e presentazioni di libri a tema; retrospettive e incontri con i registi, e le proiezioni in modalità “silent movie”, progetto innovativo a fruizione individuale. Spazio, poi, anche agli eventi esperienziali ospitati nell’Expo (quelle dedicate ad Harry Potter e Stranger Things) e, per i patiti di realtà virtuale, una sezione videogame curata direttamente dalla Vigamus Accademy, e l’incontro con i Tarabakti Games per giocare in anteprima a “Aigor Zombie Unchained!” Momenti clou della prima parte: la retrospettiva su Pupi Avati e la presentazione del volume a lui dedicato; la monografia dell’attore Ascanio Celestini e l’esordio letterario della cantautrice Grazia Di Michele che terrà anche un live in acustico. Della seconda, retrospettiva per Maurizio Nichetti e un libro che ne ripercorre la carriera e i successi; monografia per Giobbe Covatta per parlare anche di Africa e solidarietà (il comico è ambasciatore di AMREF da tempo); quindi – the last but non the least – la chiusura col botto, l’8 novembre, con il maestro Dario Argento che incontrerà il pubblico e il “suo” musicista, Claudio Simonetti, impegnato in un concerto su stralci cinematografici e live painting performance del tatuatore Welt. Al cantante Federico Zampaglione andrà l’Asylum Lord Of Terror 2020, visto che, oltre ad essere un ottimo cantautore, è anche un riconosciuto realizzatore di horror (Shadow, Tulpa). L’AFF è un progetto dell’Officina d’Arte OutOut, con il contributo del Comune di Valmontone, della Regione Lazio e del Valmontone Outlet.
Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione tramite email a: asylumfantasticfest@gmail.com indicando titolo dell’evento, recapito telefonico, email e numero di posti richiesti.
Info e programma: www.asylumfantasticfest.com