Frascati, arrivano le striscie bianche in periferia

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Parcheggi periferia Frascati
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Parcheggi periferia Frascati

Tra pochi mesi vi saranno le elezioni a Frascati eppure molti cittadini della nostra ridente cittadina si pongono delle domande che ogni contribuente dovrebbe fare a se stesso, vivo bene nella mia città o c’è qualche problema che attanaglia il paese tentacolare? Oggi purtroppo non siamo in grado, malgrado le polemiche di andare oltre al colore politico e fermarsi ad osservare i veri problemi della città. Alcuni giorni fa il mio occhio è caduto su via Domenico Seghetti e ho scoperto che miracolosamente sono apparse le strisce bianche, che indicano i posti non a pagamento, in un posto in cui la cittadinanza richiedeva da anni e soprattutto dopo che da dieci anni per ben due volte il TAR del Lazio si sia espresso contro il Comune di Frascati sull’uso indiscriminato dei parcheggi a pagamento. La vicinanza delle prossime elezioni fa venire più di un sospetto sull’aspetto demagogico del provvedimento, per cancellare un’amministrazione comunale che ha fatto sì che si deturpasse il decoro dell’urbe con sacchi dell’immondizia assurdi, che si rischiasse l’incolumità fisica passeggiando per Frascati a causa delle buche e che si rischiasse di demolire i semiasse dei veicoli su dossi posti nei posti più sbagliati di Frascati. Il parcheggio bianco di via Domenico Seghetti non è irragionevole nella sostanza, sia inteso, è sbagliato il tempo perché il popolo non giudicherà su questa demagogia, ma per i dieci anni di assenza delle istituzioni. Il parcheggio bianco che costeggia tutta via Domenico Seghetti è avvalorato da un pannello integrativo che cita “sosta massimo di 2 ore esclusi i residenti” presupponendo che per andare oltre le 2 ore ci sia un permesso e chi lo emetterà e quanto costerà? Domande a cui solo l’amministrazione può dare una risposta e alla quale credo che non l’avremo per lungo tempo. Cosa chiede dunque alla nuova amministrazione comunale la cittadinanza? Si chiede decoro, sicurezza e soprattutto un’amministrazione oculata che vada oltre giochetti demagogici che non interessano a nessuno e che nessuno può averne giovamento.