

Oggi 20 maggio alle 18:00 è la data dell’inaugurazione di una grande mostra dedicata a due collezioni del palazzo Sforza Cesarini: una donazione già formalizzata proveniente dalla collezione di quadri prevalentemente del ‘600 e ‘700 di Hellmut Hager, grande storico dell’arte e uno dei massimi studiosi della figura di Carlo Fontana, con quadri del Guercino, Romanelli, Guarini ecc.; ed una seconda collezione concernente reperti archeologici recuperati dalla Guardia di Finanza sul tema “Symposium. A tavola tra mito e cultura”. Una collezione che approda al palazzo Sforza Cesarini dopo il tour negli Stati Uniti d’America, svoltosi tra ottobre 2014 e maggio 2015 e l’esposizione presso il Museo delle navi romane di Nemi. “Obiettivo di questa amministrazione – dice il primo cittadino Flavio Gabbarini, candidato a sindaco con un ampia coalizione di centrosinistra – sarà rendere stabile anche questa seconda collezione e costituire così un primo nucleo di opere e reperti di grande valore”.
Una iniziativa come questa, tra le tante che sono state realizzate in pochi anni, consolida il ruolo di questo imponente palazzo storico come uno dei punti di riferimento nel panorama culturale dei Castelli e non solo. Inoltre questo complesso può consolidare il suo essere il luogo del dialogo tra l’arte e la natura, o meglio il luogo dove i diversi linguaggi dell’arte ma anche delle scienze, interpretano il dialogo tra l’uomo e la natura,