Sono le ore 19,06 quando la fumata bianca squarcia il cielo cupo e scuro di Roma, culla della cristianità e spalanca gli occhi dei fedeli lacrimanti per il giorno fausto. La cristianità finalmente ha il nuovo padre è Francesco dopo pochi giorni di conclave gli eminentissimi cardinali hanno scelto il cardinale Jorge Mario Bergoglio, come nuovo papa della cristianità e Vescovo di Roma. Il cardinale Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires nel 1936, di famiglia di origine piemontese, ha studiato come tecnico chimico, poi in seminario, quindi nel 1958 è entrato a far parte come novizio della Compagnia di Gesù, trascorrendo un periodo in Cile e tornando a Buenos Aires per laurearsi in filosofia. Dal 1964 ha insegnato per tre anni letteratura e psicologia nei collegi di Santa Fe e Buenos Aires, ricevendo poi l’ordinazione sacerdotale nel dicembre del 1969. Dopo altre esperienze di insegnamento e la nomina a Provinciale dell’Argentina è stato rettore della facoltà di teologia e Filosofia a San Miguel. Nel 1986 ha completato il dottorato in Germania divenendo – prima di tornare in patria – direttore spirituale e confessore in chiesa della Compagnia di Gesù nella città di Cordova. Il 20 maggio 1992 è nominato vescovo ausiliare di Buenos Aires titolare di Auca. Il 3 giugno 1997 è nominato arcivescovo coadiutore di Buenos Aires. Succede alla medesima sede il 28 febbraio 1998, a seguito della morte del Cardinale Antonio Quarracino. Diventa così primate d’Argentina. Dal 6 novembre dello stesso anno è anche ordinario per i fedeli di rito orientale in Argentina. Dopo la nomina a cardinale da parte di Papa Giovanni Paolo II, il 21 febbraio 2001 – con titolo di San Roberto Bellarino – è stato eletto a capo della Conferenza Episcopale Argentina, incarico ricoperto dal 2005 al 2011, Bergoglio è stato da sempre considerato uno dei candidati più in vista per l’elezione a Pontefice nel Conclave del 2005. Pur se tradizionalmente il presule aveva sempre rifiutato incarichi di un certo peso nella Curia Romana, Jorge Mario Bergoglio aveva – secondo gli osservatori – dalla sua parte lo schieramento compatto dei vescovi latinoamericani, e lo stesso Joseph Ratzinger, poi divenuto Papa come Benedetto XVI sarebbe stato fra i cardinali che avrebbero appoggiato la sua elezione. Secondo alcuni, contrarietà sarebbe stata espressa dall’allora Segretario di Stato Angelo Sodano. Al quinto scrutinio del Conclave per l’elezione del successore di Benedetto XVI, il cardinal Bergoglio ottiene i due terzi sufficienti per salire al soglio pontificio il 13 marzo 2013. Le sue prime parole sono state fratellanza e cooperazione tra cristiani, un segno di umiltà di una Chiesa che chiede aiuto ai fedeli ed è perciò che inchina il capo per richiedere la benedizione del popolo, che adesso ha l’onere di aiutarlo. Benvenuta Santità!
Matteo Buzzurro