Il primo pronto soccorso ad energia rinnovabile a Monte Porzio Catone

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Monte Porzio Catone
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È un’iniziativa veramente originale quella curata dal dott. Massimo Cosmelli, consigliere con delega all’igiene e sanità. Nei giorni 8 e 9 di giugno a Piazza Borghese verrà istallato il primo prototipo di tenda per Pronto Soccorso alimentata a pannelli solari , prototipo realizzato dal Polo Solare Organico della Regione Lazio (CHOSE) i cui coordinatori sono il Prof. Giannini ed il Prof. Di Carlo, su richiesta della Protezione Civile della Regione Lazio, a supporto di un’attività atta a garantire il primo soccorso in situazioni di emergenza.

Al montaggio e custodia della tenda provvederà l’Associazione Nazionale di Protezione Civile MPC03, mentre nella tenda il personale della Croce Rossa Italiana – sezione Monte Porzio Catone – provvederà al controllo della pressione sanguigna. In tale struttura sarà inoltre possibile controllare l’osteoporosi tramite MOC, grazie alle apparecchiature messe a disposizione dal Lions Club – Monte Porzio Catone. Infine, sarà possibile avere delle informazioni mediche sia dal personale medico dell’UOC di ortopedia diretta dal Prof. Tarantino del Policlinico Tor Vergata – che illustrerà le patologie ortopediche più frequenti e spiegherà come rallentare l’osteoporosi e trattarla -,  sia dal personale medico della Clinica neurologica diretta dalla Prof.ssa Maria Grazia Marciani, sempre del Policlinico Tor Vergata – che mostrerà le modalità di diagnosi e le terapie delle più importanti patologie al sistema nervoso.

«Nell’ambito di un più vasto progetto comunale – spiega il consigliere Cosmelli – di diffusione e sensibilizzazione all’utilizzo del fotovoltaico, è questa un’ulteriore dimostrazione di quanto tale tipo di energia sia importante e rappresenti una concreta sfida per il futuro. Sono orgoglioso di aver riunito in questa manifestazione il lavoro e le competenze di diverse realtà».

Il supporto tecnico per l’alimentazione, tramite l’impianto fotovoltaico, della strumentazione sanitaria è stato fornito dalla InGem S.R.L. – società di ingegneria specializzata nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative di ingegneria di emergenza, start up universitaria del Polo – e  da FREEnergy associazione che ha come scopo la diffusione della cultura delle energie rinnovabili, dell’idrogeno e della mobilità sostenibile.

«Ringrazio – aggiunge il sindaco, Luciano Gori – tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto, che unisce alla tutela della salute umana l’attenzione per l’ambiente che ci circonda. È sempre più evidente – conclude – che la salute individuale è strettamente connessa alla qualità del contesto che ci ospita, è nostro dovere quindi percorrere tutte le vie che permettano di andare nella direzione del risparmio energetico e della tutela ambientale, è un impegno che dobbiamo assumere per il rispetto delle future generazioni».