“Come è noto, nel percorso delle proprie attività, Bibliopop e gli associati e associate, hanno sempre tenuto in gran conto l’aspetto che coinvolgesse bambini e bambine. Ragazzi e ragazze. Oltre i gruppi di giovani che per comodità o loro libera scelta si ritrovano per incontro e studio utilizzando gli spazi della biblioteca popolare. – illustra Sergio Santinelli, presidente di Bibliopop – Per questo, sempre più, sia il Parco dedicato a Maura Carrozza, che la stessa biblioteca dedicata a Giselda Rosati, sono preziosi luoghi accoglienti di attività ludiche e culturali. Una azione concreta di carattere sociale che coinvolge tante differenti sensibilità personali che qui si incontrano e si compongono. Ora – annuncia Santinelli – siamo ben lieti che una preziosa e intelligente iniziativa sia promossa, grazie all’”isola delle fiabe erranti”, alle donne. Donne mamme o che lo saranno. Ci aspettiamo una adeguata partecipazione attiva.”. Dal canto suo, Giovanna Scatena, l’infaticabile operatrice culturale e vero e proprio “faro” nel campo delle letture coinvolgenti bambini e bambine, presenta così questa specifica iniziativa: “È utile sapere che la lettura ad alta voce fin dalla primissima infanzia, ma anche prima, è un vero e proprio strumento educativo capace di nutrire molteplici aree dello sviluppo, quali: l’immaginazione, la creatività, l’attribuzione di significati, la riflessione e la capacità di relazionarsi con l’altro.”. Non resta che provare concretamente quale esperienza sarà messa in campo Giovedì 28 novembre alle ore 10.30 a Bibliopop. Intanto vale tutta la forza dell’invito di Giovanna Scatena – che è anche il titolo dato a questi incontri dedicato alle mamme- : “Vi aspettiamo numerose perché…“Le parole non le portano le Cicogne”. “