Medaglia d’Oro al Valore Civile per Frascati, incontro a Palazzo Marconi

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Palazzo Marconi
La sede del Comune di Frascati
Palazzo Marconi
La sede del Comune di Frascati

Si è svolto nella mattinata di oggi, martedì 26 gennaio 2016, un incontro con due dei quattro autori del libro «8943. Frascati…Vittima di Uno Sporco Affare», che è stato presentato lo scorso dicembre e che ha offerto nuovi spunti di riflessione e nuove testimonianze inedite sui fatti che coinvolsero la Città di Frascati prima, durante e all’indomani dei bombardamenti che ne distrussero per buona parte il centro abitato nel settembre del 1943.

All’incontro erano presenti Alessandro Spalletta, Sindaco di Frascati, Francesca Neroni, Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo, Roberto Eroli, già sindaco di Frascati, e Basilio Ventura, già assessore del Comune di Frascati. Gli altri due autori del volume sono Raimondo Del Nero e Dario De Sanctis. Al centro del colloquio la possibilità di presentare una nuova istanza per chiedere l’assegnazione della Medaglia d’Oro al Valore Civile a Frascati. Istanza che in passato è stata presentata e sempre respinta dalla Presidenza della Repubblica, che aveva insignito la Città della Medaglia d’Argento.

Nel corso dell’incontro si è deciso di effettuare una ricerca nell’Archivio Storico Comunale e, in seconda battuta, negli archivi del Ministero dell’Interno e della Presidenza della Repubblica, per trovare le precedenti istanze con le relative risposte e evitare di ripetere gli stessi errori che nel passato avevano condotto ad un esito negativo. Si è anche deciso di istituire due distinti gruppi di lavoro: un Comitato d’onore e un Comitato tecnico scientifico, per procedere in parallelo ma su due distinti binari nella redazione finale della nuova richiesta.

Tra le argomentazioni aggiuntive, portante avanti da Roberto Eroli e Basilio Ventura, sono stati sottolineati con particolare forza il fatto che il Comando tedesco, che prese stanza a Frascati, fu voluto e imposto dall’allora Governo Italiano e la Città non potè che subire questa decisione e i successivi bombardamenti. Che lo stesso bombardamento fu volutamente punitivo per la Città e prese di mira non solo gli obiettivi militari ma anche quelli civili. Che all’indomani dell’8 Settembre ci furono azioni partigiane sul territorio nei confronti dei comandi nazisti. Che i civili residenti nelle zone periferiche di Frascati aprirono le loro abitazioni, ospitando parte degli sfollati. Che in precedenza ci furono Giusti fra le Nazioni che si adoperarono nel salvare cittadini ebrei dalla deportazione nazista. Infine, ma non di minor conto, che i numerosi residuati bellici inesplosi, le cui tracce sono emerse anche di recente, condussero nei mesi a seguire a morti e mutilazioni nella popolazione.

«Sono convinta che l’incontro di oggi sia stato proficuo. Abbiamo gettato le basi per avviare un percorso che conduca alla presentazione di una nuova istanza alla Presidenza della Repubblica per una Medaglia d’Oro al Valore Civile che tutti ritengono sia pienamente dovuta a Frascati – dichiara la Consigliera delegata alla Cultura Francesca Neroni -. Per non incorrere però nuovamente in un esito negativo, è bene adesso fare un accurato lavoro di ricerca per ritrovare le precedenti istanze, studiarne la forma, la sostanza e anche le obiezioni che portarono alla loro non accettazione. Ringrazio per questo a nome dell’Amministrazione Comunale Roberto Eroli, Basilio Ventura, Raimondo Del Nero e Dario De Sanctis».