Moda, una collezione ispirata a Giulietta e Romeo

Al Palazzo dei Congressi di Roma sfilano gli abiti da sposa di Nicole fashion Group. Tanti ospiti vip, fra pizzi e Swarovski

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Carlo Cavallo e Adriana Volpe

Una collezione ispirata a “Giulietta e Romeo” “Ama e cambia il mondo”. Ama e… Sposa l’uomo giusto con uno degli abiti proposti dal Nicole fashion group, il 25 marzo scorso, al Palazzo dei Congressi di Roma.  Un appuntamento che ha visto sfilare modelli esclusivi creati dal genio di Alessandra Rinaudo e del suo staff (primo fra tutti, il marito, Carlo Cavallo). Tutto, rigorosamente made in Italy. E tutto, come di consueto, con un notevole parterre di vip, accorsi a celebrare il noto marchio di sartoria, tra musica, cinema, sport e tv, sotto lo sguardo attento del patron Tiziana Rocca. Da Nina Zilli a Giorgio Pasotti e Valeria Solarino; da Roberto Farnesi a Serena Autieri, da Adriana Volpe alla schermidrice Margherita Granbassi. Lo show, ispirato alla più grande storia d’amore di tutti i tempi – quella di Giulietta e Romeo -,  ha visto in passerella abiti sì sexy e di uno sparkling molto acceso, ma con un mood decisamente romantico, per una sposa moderna e al passo coi tempi, ma che non rinuncia a sognare o a essere regina indiscussa per un giorno. Pizzi importanti e linee ben rifinite, insomma, che parlano ai buyers internazionali di come le nostre sarte maneggino ago e filo. Uno spettacolo ben articolato che, ai momenti di canto (direttamente dal musical “Giulietta e Romeo” del compianto David Zard), ha sapientemente alternato quello dei défilé. L’azienda di Saluzzo vuole rappresentare l’italianità dell’interpretazione dell’abito da sposa nel mondo e ognuna delle linee della collezione 2019 è stata sviluppata per dare una gamma di volumi, tessuti e tematiche stilistiche diverse: la Colet (romantica e natural style); la Jolie (più internazionale) e Romance (principesca). All’evento capitolino, tanti clienti italiani (più di 450) e presenze da oltre 50 Paesi: dall’Australia alla Cina, agli Stati Uniti e al sud Africa. Oltre 1500 persone che sono “cosa buona e giusta” non solo per Nicole, ma per l’intero settore. Sul catwalk, vestiti scivolati in chiffon e tulle alternati a ampie gonne in tulle; macramé montato a motivi floreali e decorazioni gioiello con perline, cristalli Swarovski e fiori 3D in seta; fili dorati e lamè sui ricami di corpetti, anche dalle scollature profonde e decolletè semitrasparenti.  Si lascia ricordare la tracollina, minimal e chic, per una sposa che, se mancasse il cuscino, frugherebbe nella borsetta e… Voilà: ecco le fedi.