Mario Apuzzo in settimana lo aveva detto, che la gara di Genzano l’avrebbe risolta Peppe Siclari. Lo scorso anno, infatti, quando il tecnico della Lupa sedeva sulla panchina della Cynthia e l’esterno siciliano vestiva la maglia del San Cesareo, fu proprio lui a decidere la partita, dando un dispiacere all’allenatore dei genzanesi. Detto, fatto, quest’anno Siclari ci ha messo di nuovo la firma, ma Apuzzo può sorridere perché quest’anno i due sono dalla stessa parte della barricata, e dalla doppietta del numero 11 della Lupa sono arrivati i primi tre punti della stagione per la Lupa. Rispetto all’esordio in campionato, i castellani cambiano qualcosa: confermatissimo Tassi, in difesa da destra a sinistra ci sono De Gol, Baylon, Gordini e Colantoni. Davanti alla difesa Conti, intermedi Della Ventura e Fantini. In avanti, complice la squalifica di Boldrini, c’è spazio per Bertoldi, Siclari e Nohman.
La Cynthia dimostra subito di non voler fare da vittima sacrificale e sembra ben messa in campo, ma la prima occasione è per gli ospiti, con Fantini che trova pronto l’ex Serpietri. Qualche minuto più tardi risponde Errico, ma la sua botta da fuori non inquadra lo specchio della porta. La prima vera occasione la costruisce però la Lupa, con una bella azione sulla fascia destra: Bertoldi scambia con De Gol che mette in mezzo un bel pallone e trova Della Ventura al centro dell’area. Pronto al tap-in, il centrocampista castellano si fa anticipare da un avversario e guadagna solo un corner. La gara si fa nervosa e l’arbitro dispensa cartellini gialli per cercare di tenere a bada le due squadre, spezzettando il gioco con continui fischi. Quando ormai anche il terzo dei minuti di recupero del primo tempo sta per esaurirsi con il risultato fissato sullo 0-0, la Lupa pigia sull’acceleratore e passa. De Gol crossa dalla destra e trova Siclari, che tutto solo supera di testa un Serpietri non del tutto impeccabile. Il gol realizzato in chiusura di tempo rischia di tagliare le gambe alla Cynthia, anche perché la Lupa riparte bene e già all’8’ si fa pericolosa con una punizione di Nohman che Serpietri respinge corto. Nonostante la stanchezza, la squadra di Rughetti tiene alta la testa, ma non riesce a trovare il pari grazie ad uno strepitoso Tassi, che si supera sulla conclusione di Peressini da buona posizione. Alla metà della ripresa l’arbitro vede un fallo di De Gol, già ammonito, e manda il terzino della Lupa anzitempo negli spogliatoi. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Apuzzo tiene bene il campo e si compatta spostando Fantini in difesa e lasciando le chiavi del centrocampo a Conti e al nuovo arrivato Nicolas Chiesa, con Siclari e Bertoldi ad aiutare e Nohman a fare reparto da solo. La Cynthia ci prova, ma è la Lupa a farsi pericolosa con una bella azione di Colantoni che fa tutto bene e mette in mezzo dalla sinistra un bel pallone sul quale Nohman arriva leggermente in ritardo. Poco dopo la mezzora l’arbitro ristabilisce la parità numerica mandando negli spogliatoi anche il terzino genzanese Carta, dopo una segnalazione del guardalinee che vede un colpo proibito a gioco fermo ai danni di Bertoldi. I genzanesi si scoprono alla ricerca del pareggio ma è la Lupa che sfiora il raddoppio con una gran botta di Colantoni sulla quale è bravo Serpietri. Al 42’, però, Chiesa si inventa la magia e manda un perfetto pallone nello spazio per Siclari che sale sulla destra. Il taglio dell’esterno castellano è altrettanto bello, così come il tiro che scarica verso la porta e finisce dritto all’incrocio dei pali. Il risultato non cambia più, e la Lupa porta a casa tre punti importanti, conquistati con il cuore e con la grinta, che regalano morale e fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.
I COMMENTI:
Siclari: “felice per i gol ma l’importante sono i tre punti”. Apuzzo: “Oggi ci tenevo particolarmente a vincere, perché sapevo che sarebbero stati tre punti importanti per trovare la spinta giusta per il prosieguo del campionato”
Domenica ha messo una doppia firma sul primo successo stagionale della sua Lupa, evidenziando ampi miglioramenti a livello atletico e confermando che, se sta bene, è un vero incubo per le difese avversarie. D’altronde Giuseppe Siclari non è di certo una sorpresa per chi segue la categoria, visto che negli ultimi anni ha sempre lottato ai vertici realizzando vagonate di gol e contribuendo attivamente ai successi delle sue squadre. In questa stagione, però, non si era ancora sbloccato, regalando vane illusioni a chi guardando i tabellini delle gare della Lupa sorrideva beffardo. Niente da fare, Siclari c’è, e a Genzano lo ha dimostrato: “Personalmente mi conosco molto bene, sono consapevole delle mie potenzialità ma so anche che viste le mie caratteristiche fisiche ci metto un po’ più degli altri ad entrare in forma. Oggi è andata bene e sicuramente sono molto contento, ma allo stesso tempo so che siamo appena alla seconda giornata e che questo è un gruppo quasi completamente nuovo che deve crescere ancora. Io non sono un giocatore che cerca disperatamente i gol, se arrivano sono contento ma se a realizzarli sono i miei compagni per me va bene lo stesso, l’importante è vincere e portare a casa i tre punti anche perché i risultati sono sempre merito del lavoro di tutti. Oggi ho fatto una doppietta, ma al di là del risultato sono felice perché ho visto una squadra compatta, che non ha mollato fino alla fine nonostante fosse rimasta in inferiorità numerica, dimostrando di volere veramente i tre punti. Abbiamo messo in campo carattere, grinta e cattiveria, e sono convinto che al di là delle doti tecniche dei singoli calciatori in una squadra che vuole far bene queste caratteristiche non debbano mai mancare”.
Poche parole, molti fatti, Giuseppe Siclari ha ripagato in pieno la fiducia di mister Apuzzo, che in settimana ricordando l’esito della gara tra la Cynthia e il San Cesareo dello scorso anno aveva evocato proprio il gol di Siclari, che decise la partita, provocando il suo giocatore con queste parole: “Lo scorso anno con un tuo gol mi hai fatto piangere, almeno quest’anno cerca di farmi ridere!”. E a fine gara sorride davvero, Mario Apuzzo, soddisfatto della prova dei suoi e della bella vittoria conquistata: “Sono contento di aver indovinato il pronostico, e devo dire che Siclari è stato bravo a sfruttare al meglio le occasioni che gli sono capitate. Forse questa non è stata una bella partita, ma ci aspettavamo un atteggiamento grintoso e aggressivo da parte degli avversari e siamo stati perfetti a rimanere compatti anche dopo l’espulsione di De Gol, riuscendo a far male quando ci è stato possibile. Se sono contento? Sì, ma non perché ho vinto a Genzano. Oggi ci tenevo particolarmente a portare a casa i tre punti, ma semplicemente perché sapevo che questa sarebbe stata una vittoria importante per la squadra, una vittoria che ci avrebbe dato la spinta giusta per il prosieguo del campionato”.
CYNTHIA – LUPA CASTELLI ROMANI 0-2, il tabellino
CYNTHIA: Serpietri, Rausa, Carta, Bellini (dal 11’ st Tabarini), Leccese, Bagaglini, Di Bartolomeo, Vignolo, Alonzi (dal 12’ st Laghigna), Errico, Peressini (dal 31’ st Rosella). A DISP: Scarsella, Tabascio, Le Rose, Bispuri, Martena, Marchetti. ALL. Sig. Rughetti
LUPA CASTELLI ROMANI: Tassi, De Gol, Colantoni, Della Ventura (dal 19’st Chiesa), Gordini, Baylon, Bertoldi, Fantini, Nohman, Conti, Siclari. A DISP: Scarfagna, Galluzzo, Ferri, Di Nezza, Fiore, Montesi, Tranchitella, Icardi. ALL. Sig. Apuzzo
ARBITRO: Sig. Loprete di Catanzaro
ASSISTENTI: Sig. Fontemurato di Roma 2, Sig. Carbonari di Roma 1
MARCATORI: Siclari (L) al 48’pt e al 42′ st
AMMONITI: Carta, Bagaglini, Vignolo, Errico, Scarsella (C), Della Ventura, Gordini, Conti (L)
NOTE: Espulso De Gol (L) al 22’st per doppia ammonizione e Carta (C) al 35’ st per aver colpito un avversario a gioco fermo