Simone Carboni e il lancio di un nuovo progetto politico

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Simone Carboni

Doveva essere una Doppia Intervista, cinque domande fatte, in questo caso, a due personaggi della politica frascatana, per dare ai nostri lettori la possibilità di un giudizio frutto del confronto tra opinioni. Felice Squitieri, portavoce di Progetto Frascati, ha declinato il nostro invito non rispondendo ai nostri quesiti. Lo ha fatto Simone Carboni, già consigliere comunale tuscolano e animatore del nuovo progetto poltico dopo il varo di “Fare per Frascati”, presentato a Villa Mercede venerdì 24 luglio 2015.

Come vede la politica di Frascati ad un anno di distanza dalla competizione elettorale amministrativa del 31 maggio e del 14 giugno 2014?

“E’ possibile fare un bilancio di questo primo anno di consiliatura Spalletta? Inizio difficile ma prezioso per gli spunti di riflessione che ha offerto: se sapremo renderli produttivi, i prossimi anni daranno grandi soddisfazioni alla città! In questo anno è stato comunque possibile (solo per citarne alcuni): ritrovare i soldi “spariti” dal servizio mense, fare un’operazione verità sul bilancio eliminando le poste insegibili, tagliare il costo dei dirigenti comunali, nonchè spostare l’ufficio tecnico in locali comunali con consueguenti ingenti risparmi…”;

Nell’autunno scorso nel comune tuscolano è iniziata l’esperienza di Officina per Frascati. Qual è la sua opinione a riguardo?

“Non posso che pensare bene di ogni realtà che si pone in una logica di costruzione di un progetto e di un percorso al quale, ovviamente, non siamo assolutamente contrari”;

Venerdì 24 luglio è stata inaugurata con un convegno a Villa Mercede l’esperienza politica di Fare Per Frascati. Qual è la sua opinione a riguardo?

“È stato un momento importante. ho tante aspettative a riguardo La voglia di avere un soggetto politico non rissoso che metta al centro dell’azione il verbo FARE era da molto che mi frullava per la testa. Nei prossimi mesi vedremo se saremo riusciti nell’intento”;

Durante l’estate ormai la politica non si ferma più, come consuetudine degli ultimi anni a Frascati, vedi la continua convocazione di consigli comunali a Palazzo Marconi. Avete come movimento iniziative programmate nel mese di agosto e soprattutto da settembre in poi? 

“Il nostro impegno da settembre in poi è ritornare con regolarità in piazza per confrontarci con i cittadini per farci portavoce delle loro esigenze”;

Cosa si aspetta dagli ultimi mesi del 2015 di politica frascatana e come prevede si svilupperà l’azione del suo gruppo politico nel 2016?

“Un ruolo più ampio, una progettualità coronata da realizzazioni e un gruppo sempre più numeroso ma animata da una grandissima volontà di essere protagonista della politica cittadina: poltica del “FARE” e non dell’”APPARIRE”. Speriamo inoltre di diventare uno degli antitodi ai veleni di una politica fatta di colpi bassi e tante chiacchiere”.