
“Quello fatto nell’ultima riuunione della Commissione Ambiente, è stato il primo passo verso l’uscita dall’emergenza rifiuti nel Lazio messo in campo dalla Giunta Zingaretti”. Questo, quanto affermato dal Consigliere regionale Simone Lupi – “Un passo importante che è stato fortemente apprezzato da me e dagli altri colleghi di maggioranza e di opposizione, salvo il Pdl, unici a non sostenere la delibera regionale”.
“La revoca dello ‘scenario di controllo’, decisa dalla Giunta ed oggi
approvata nella VI Commissione Ambiente, toglie finalmente ogni alibi a chi non fa partire la differenziata, confermando ancora una volta che solo con la raccolta porta a porta possiamo davvero pensare di risolvere la crisi dei rifiuti a livello regionale”.
“I dati dell’ISPRA, portati alla nostra conoscenza dall’Assessore Civita in Commissione, confermano il ritardo gravissimo del Lazio: solo il 22% dei nostri rifiuti viene differenziato, troppo poco! Per questo, – ha proseguito il consigliere, vice presidente della IV Commissione Bilancio e componente della VI Commissione Mobilità – oltre all’atto di oggi, è necessario che la Regione vada avanti su questa strada, aggiornando e rivedendo il Piano Rifiuti Regionale, per dotare il Lazio degli impianti necessari a ridurre al minimo i rifiuti da inviare in discarica e solo dopo essere stati trattati, perché il ‘tal quale’ deve essere debellato nella nostra Regione”.
“Per ottenere questi risultati è fondamentale il coordinamento con tutti i soggetti coinvolti, a partire dal Comune di Roma, con cui, in sinergia, bisogna affrontare e portare a soluzione il dopo Malagrotta ed il raggiungimento degli obiettivi del Piano nazionale firmato con l’ex Ministro Clini. Per fare questo – ha aggiunto Simone Lupi – non servono scatti in avanti da parte di nessuno degli attori in campo, solo la garanzia del coinvolgimento di tutti, comune e municipi,
arrivando così ad una scelta veramente partecipata e, quindi, condivisa e risolutiva”. “Allo stesso tempo è necessario continuare a sostenere la crescita della differenziata nel resto del Lazio, garantendo i finanziamenti ai comuni che avviino nuovi progetti, ma anche premiando gli enti locali più virtuosi, – ha concluso il Consigliere Lupi – così da far arrivare fino ai cittadini gli effetti benefici di una raccolta differenziata ben fatta”.