Si conclude in questo fine settimana il torneo internazionale Future Itf “Città di Frascati”, dotato di montepremi e che assegna punti ATP per scalare posizioni nella classifica mondiale. E dalla cittadina castellana é arrivata una buona notizia: dopo 14 anni il trofeo del vincitore del singolare maschile tornerà sicuramente in Italia. Questo si può già dire dopo aver conosciuto i nomi dei quattro semifinalisti, perché anche il favorito numero uno, l’italo-argentino Francisco Bahamonde si é iscritto alla kermesse frascatana come italiano.
Nato 19 primavere orsono a Godoy Cruz, Mendoza in Argentina ma con parenti italiani, Bahamonde sin dai primi giorni ha mostrato un ottimo tennis e l’incontro con Pellegrino, altro giovanissimo talento indigeno, nei quarti di finale, é stato sicuramente il più spettacolare tra tutti quelli visti finora al New Country Club in questa XVI edizione del torneo.
Le altre belle notizie per i nostri colori sono arrivate dalla qualificazione alle semifinali di Ghedin, Capecchi e Di Nicola. Quest’ultimo (20 anni di Avezzano, L’Aquila) ha provocato la vera sorpresa della giornata di ieri recuperando un set ed imponendosi al tedesco Maden, molto quotato e che aveva battuto nei turni precedenti il russo Galkin e il colombiano Rodriguez. Ecco, se proprio dobbiamo trovare una falla é nello scarso rendimento dei tennisti stranieri, che hanno profondamente deluso.
In un momento in cui il nostro tennis ai massimi livelli stenta, sia in campo maschile che femminile e non riusciamo ad imporci in qualificati tornei (l’ultima delusione totale ai recenti Internazionali d’Italia é ancora troppo cocente), segnatevi i nomi che abbiamo riportato sopra perché tra qualche tempo li troverete tra i protagonisti assoluti. E soprattutto con i giovani riusciamo brillantemente a competere con i migliori oltrefrontiera di questo appassionante sport.
La giornata di oggi, sabato, oltre a regalare le semifinali del singolare, racconterà qualcosa di importante anche nell’ultimo atto del doppio. Le due coppie qualificate per l’aggiudicazione del trofeo sono quelle degli italiani Sinicropi-Vavassori (che si sono sbarazzati nel decisivo tie-break degli australiani Banes e Chaplin) e dell’altro “tricolore” Virgili assieme al turco Altuna.
Si comincerà proprio con la finale del doppio attorno alle ore 12, sulla terra rossa del bellissimo campo centrale e si procederà, poi, alla relativa premiazione; a seguire le due semifinali del singolare. Bahamonde affronterà Capecchi e, nonostante la buona impressione destata da quest’ultimo (nativo di Borgo San Lorenzo – Firenze), Bahamonde dovrebbe approdare alla finale di domenica. Più incerto ed equilibrato appare l’altro match tra Ghedin e Di Nicola.
Domenica, poi, dalle 10.30 del mattino via alla finalissima del singolare maschile. I premi e l’arrivederci al prossimo anno scandiranno le ultime fasi di questo bellissimo torneo. Ma vi racconteremo ancora gli eventi e come saranno andate le ultime partite.