
Nuove adesioni a SEL di Albano Laziale. “Nelle ultime settimane – dichiara in una nota Sinistra Ecologia e Libertà di Albano Laziale – si è registrato l’ingresso in Sinistra Ecologia Libertà di Maria Gregoria DIMAGLIE, Assessore alle Politiche Giovanili – Trasporti e Gemellaggi del Comune di Albano Laziale, e di Fabio RASPA, entrambi provenienti dalle file dell’Italia dei Valori. Queste sono solamente le ultime adesioni che Sinistra Ecologia Libertà di Albano Laziale ha registrato nell’ultimo anno, dopo la confluenza di una parte consistente del gruppo dirigente del Pdci di Albano Laziale e, successivamente, di alcuni importanti esponenti della CGIL e di alcune associazioni operanti nel territorio.
Ancora una volta SEL – continua la nota del partito di Vendola – fedele ai suoi principi costitutivi, si dimostra l’unico soggetto in grado di unire le molteplici anime e le tante sensibilità della Sinistra Italiana.
Nell’epoca post ideologica, in un momento in cui non ci si può sottrarre alla responsabilità di schierarsi, SEL rappresenta un luogo di confronto di idee che ha tra i suoi punti programmatici più qualificanti l’attenzione al mondo del lavoro e della scuola, i temi della difesa del territorio e dell’ambiente, quelli della giustizia sociale, la difesa delle categorie svantaggiate, la lotta per la legalità.
In questo contesto le adesioni di due compagni, come l’Assessore Maria Gregoria DIMAGLIE e Fabio RASPA, che hanno fornito un contributo importante alla città e ai cittadini di ALBANO LAZIALE per la loro vicinanza alla gente e alle problematiche reali – conclude la nota – non possono che essere un arricchimento per il Partito e nello stesso tempo rappresentano una notizia molto positiva.
Infatti sono questi i segnali di un partito che cresce, che va radicandosi sempre più attraverso esperienze rilevanti e la dimostrazione che SEL è sulla strada giusta.
Questa strada ci porterà all’appuntamento di Human Factor, che si terrà dal 23 al 25 gennaio 2015 a Milano, dove si darà voce a tutte le esperienze che stanno reinventando la sinistra, per costruire una cultura di governo alternativa a Renzi, che parta dalle piazze piene di lavoratori, disoccupati, precari, disperati, di giovani, di pensionati e di disabili. Human Factor non vuole essere l’ennesimo contenitore, né la riproposizione di nostalgici progetti di rinascita di formazioni politiche, né un’icona o una federazione, ma uno spunto per parlare di contenuti, di persone e di soluzioni reali”.