“Urbanistica Partecipata Monte Porzio Catone
Caro Sindaco Pulcini,
dopo la magra figura rimediata l’11 novembre, a seguito delle numerose reazioni all’articolo pubblicato da Castelli Notizie “Viviamo Monte Porzio su Urbanistica Partecipata: ‘Facciamo chiarezza su Piani integrati e demagogia di Pd e M5S’”, le sarà chiaro che non è con la
“infamante” accusa di “fare politica” (che insultone!) che bloccherà l’operato dei cittadini. È stato puerile il solo sperarlo. “Urbanistica Partecipata Monte Porzio Catone” è un Gruppo Civico; non è un’Associazione, questo va sottolineato, non è un nuovo comitato per l’ambiente. Si tratta di un gruppo attivo sul territorio, che porta e porterà avanti la discussione e il confronto su diverse tematiche di natura ambientale, e non solo. È composto da associazioni e gruppi politci (Associazione “Ripartiamo dai Beni Comuni”, Associazione “Punto&Basta”, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle) e nelle sue azioni fa politica. Informare i concittadini e farne partecipi, coinvolgerli su temi che stanno a cuore alla comunità per le ripercussioni e le ricadute che hanno ed avranno su ognuno di noi è fare politica? Certo è fare politica. Cosa c’è di male, di negativo? Fare politica al servizio della gente non è “il male”, anzi! Un Gruppo civico non dovrebbe fare politica? Lo fa con ciò
che comunica e le azioni che porta avanti. Può parlare di raccolta differenziata, di ambiente, di urbanistica, di lavori pubblici o di altro, l’importante è informare correttamente ed esprimere le proprie valutazioni con trasparenza, avendo sempre come riferimento il bene dei cittadini. Lei, essendosi reso conto delle reazioni ai colpi di sole di agosto, ha cercato di rimediare focalizzando l’attenzione sulla natura politica del Gruppo Civico; noi invece la invitiamo a lasciar stare le etichette e ad entrare nel merito dell’oggetto del contendere, senza uscire dal seminato, arte in cui lei ed i suoi accoliti siete maestri.
Torniamo quindi ai colpi di sole di agosto, ai Programmi integrati: se non se ne fosse accorto, Sindaco, la informiamo che siamo a Monte Porzio Catone non a New York. Veramente spera di far passare un’operazione che porta tanti soldi a pochissime persone per una iniziativa a favore della collettività? Sindaco, nella nostra cittadina è ben noto di chi sono i terreni, chi sono i mediatori/intermediari politici, persone che sono tanto, ma tanto interessate alle proposte di interventi urbanistici pervenute al Comune. C’è gente che praticamente passa tutto il suo tempo nell’ufficio tecnico comunale, e lei pensa che nessuno se ne accorga? Pensa di poter rimediare a tutto ciò con un articoletto? E, beffa finale, cerca di spacciarsi come un “ambientalista”, facendo credere che, con i programmi integrati, si ridurrà e si contrasterà il “consumo di suolo”? Con gli appetiti di territorio che ha la sua maggioranza consiliare ed extra consiliare? Ma per favore. Il PRG è in parte superato, va rivisto, attualizzato, armonizzandolo con le reali esigenze della comunità, non nell’interesse di pochi; le cubature vanno tagliate, ma sul serio, non spostate dove fa comodo. Per quanto riguarda le opere da lei citate, anche lì, “fuffa” come sempre, alcune non sono affatto
prioritarie (sventra un paese per qualche campo da tennis?!). E stendiamo un velo pietoso sul parchetto archeologico. Si tratta di “benefici” che nessuno ha chiesto! Il polo scolastico sarà a carico del Comune, in un’area inadatta. Il PRG colloca invece, come dice lei, “sotto il Monticello” il polo scolastico richiedendo la costruzione di una strada per raggiungerlo. Intanto è una collocazione più consona perché lontana da qualunque congestione di traffico; e poi è sicuro che per costruire la strada per raggiungerlo occorrano 1.800.000 euro? A quante corsie deve essere, a 7-8 come nel NewYorkese? In una grande famiglia i genitori si adoperano per assicurare il meglio a tutti i figli, ascoltando le loro esigenze e lavorando duro; non svendendo i gioielli di famiglia, così sono capaci tutti. Caro Sindaco i veri benefici per i cittadini si ottengono amministrando bene, nell’interesse di tutti, senza
cedere alle lusinghe e all’avidità di pochi”. Lo scrive Urbanistica Partecipata Monte Porzio Catone: Associazione “Ripartiamo dai Beni Comuni”, Associazione “Punto&Basta”, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle.