

CRONACA – Sono passati 70 anni da quando Rocca di Papa fu colpita dalle bombe anglo-americane. Nel 1944 le forze alleate, dopo lo sbarco ad Anzio, colpirono a più riprese l’area dei Castelli Romani aprendo a uno scenario di morte e distruzione.
Le bombe dirette a Rocca di Papa furono sganciate intorno alle ore 14 del 14 febbraio e si concentrarono nel centro storico, colpendo le abitazioni e il Duomo, causando decine di vittime civili e mettendo in ginocchio una popolazione già fortemente decimata dalla guerra e dall’occupazione tedesca.
In occasione del settantesimo anniversario di quel tragico avvenimento il Comune di Rocca di Papa, in collaborazione con il Gal (Gruppo archeologico latino) e la Pro loco, ha organizzato una giornata commemorativa che inizierà alle 9,30 in aula consiliare con il convegno “Testimoni e giovani – le sofferenze dei civili durante il conflitto”, durante il quale gli alunni delle scuole della Città potranno ascoltare le testimonianze dirette di chi quei momenti li ha vissuti in prima persona.
Alle 14 risuoneranno le campane in ricordo della sirena che, il 14 febbraio del 1944, lanciò l’allarme alla popolazione.
Alle ore 15 verrà posto un omaggio floreale presso il monumento commemorativo delle vittime civili presso il cimitero comunale, alla presenza delle autorità e delle forze dell’ordine. Nell’occasione verrà benedetta una targa da collocare alle “Grotte Cave”, storico rifugio dove i roccheggiani trovavano riparo dagli attacchi. A conclusione, alle ore 18, la Santa Messa presso il Duomo dell’Assunta in Cielo.