“Coerenza e linearità, ormai lo sappiamo, non sono il forte di Massimiliano Borelli”. A dichiararlo è Giovambattista Cascella, Coordinatore della Lega ad Albano Laziale..”Il candidato sindaco di centrosinistra lo dimostra per l’ennesima volta con l’intervista concessa al “L’Osservatore d’Italia” dove, rispondendo ad una domanda sull’ex San Giuseppe, arriva ad annunciare che “l’ex Ospedale di Albano (…) sarà una RSA pubblica ad alto contenuto assistenziale che offrirà uno spazio per un grande progetto sanitario e di solidarietà”. Con sommo spregio del ridicolo, Borelli si atteggia a gran promotore del rilancio della storica struttura nell’ambito di un piano per far fronte all’emergenza coronavirus, dimenticando di quando – nell’attività in cui eccelle di più, quella dello scrittore compulsivo di post su Facebook, ebbe modo di bistrattare “chi vuole riaprire gli ospedali di Albano e Genzano”. Ieri ci dileggiava definendoci con sarcasmo “espertissimi di gestione sanitaria”, oggi si vanta coram populo della riattivazione degli ex ospedali di Albano e Genzano. Fa piacere constatare l’ennesimo dietrofront dell’esponente della maggioranza di centrosinistra arrivato alle conclusioni da me auspicate lo scorso 16 marzo, nella prima settimana d’emergenza, quando avevo indicato la strada di un riutilizzo dell’ex San Giuseppe, beccandomi in cambio la sua ironia sprezzante in un post di due giorni dopo che – nel frattempo – ha provveduto a cancellare. Comprendo l’imbarazzo e sono solidale con lui ma, al tempo stesso, mi chiedo se i cittadini di Albano non abbiano il diritto di essere amministrati da una squadra – di cui mi onoro di far parte – in grado di intercettare in tempo le soluzioni adeguate per uscire dai problemi e capace di presentare proposte concrete piuttosto che affidarsi di nuovo a chi brancola nel buio, eccelle solo nella vanità e – messo alle strette dalle contingenze – è puntualmente costretto a smentire sé stesso e a prendere in prestito – senza avere la correttezza di riconoscerlo – le idee degli altri, spacciandole per proprie. Quando, finalmente, sarà possibile tornare alle urne per scegliere il futuro della nostra città, sono sicuro che gli albanensi preferiranno la buona politica rappresentata dal centrodestra, piuttosto che la brutta e tardiva copia di un centrosinistra che trova in Borelli la sua perfetta incarnazione”. Conclude Cascella nella sua nota.