

Si è svolto nel pomeriggio di martedì 2 dicembre 2014, nella Sala degli Specchi del Comune di Frascati il convegno/ dibattito promosso dall’Associazione Tuscolana Solidarietà dedicato alla mediazione culturale scolastica per commentare e analizzare i dati relativi ai progetti realizzati nei sette comuni del distretto.
«Con il finanziamento del Piano di Zona di Monte Porzio Catone e del Comune di Frascati, che si è sempre distinto anche in questo intervento sociale, si è potuto realizzare negli ultimi anni un piano di intervento per facilitare l’inserimento scolastico dei bambini stranieri nella scuola dell’obbligo – ha dichiarato Angelo Viticchiè, Presidente dell’Associazione Tuscolana Solidarietà e tra i promotori dell’iniziativa -. Nel corso dell’incontro è stato anche presentato il libro della sociologa Cristina Meriti “La mediazione culturale scolastica dati e esperienze”, nel quale ha raccolto e esposto con grande puntualità e efficacia il lavoro svolto dall’Associazione Tuscolana Solidarietà nella scuola della RMH1, grazie al contributo e alla professionalità di mediatori culturali di madre lingua».
«Alla data di oggi a Frascati abbiamo 63 ragazzi comunitari che nella fascia 6-15 (29 maschi e 34 femmine), aventi cittadinanza romena (49), bulgara (3), spagnola (3) e serba (3). I ragazzi extracomunitari della medesima età sono invece 81 (40 femmine e 41 maschi), di cui 12 di cittadinanza moldova, 11 kosovara, 11 egiziana, 7 filippina e 7 albanese. I numeri ci dicono quindi quanto sia importante e fondamentale per una corretta integrazione, nel rispetto del multiculturalismo, l’opera di mediazione che gli operatori e i docenti fanno nelle scuole. Mi congratulo quindi con l’Ufficio Servizi Sociali e con l’Associazione Tuscolana di Solidarietà per l’impegno che profondono quotidianamente».