

Intensa seduta consiliare che si è tenuta a Lariano, Varie le tematiche in discussione. Si è partiti da un’interrogazione presentata dal gruppo Più Lariano con la quale si chiedeva all’assessorato preposto delucidazioni su alcuni dati pubblicati dalla Asl ad Agosto con apposito report(la pubblicazione riguardava dati di rilievi fatti a giugno e luglio), dove emergeva che su alcuni pozzi e precisamente rubinetto bocca pozzo 1 e rubinetto bocca 2 di via Napoli i valori di arsenico erano superiori al limite di 10 microgrammi litro e le azioni intraprese dall’amministrazione al riguardo. L’assessore preposto Fabrizio Ferrante Carrante ha risposto così:” Questa amministrazione è sempre vigile e attenta alla salute dei cittadini. Non appena ricevuta in data 1 settembre la lettera presentata con la richiesta di delucidazioni dai consiglieri Casagrande e Astolfi, dopo 3 giorni il sottoscritto ha risposto con una lettera dando tutte le risposte in merito e nello stesso tempo veniva redatto un comunicato alla stampa nel quale venivano precisati tutte le azioni messe in atto da questa amministrazione. In merito alla non conformità al parametro arsenico relativo all’acqua emunta dai due pozzi del sito gestito da Acea Ato 2, in via Napoli, la stessa Asl non ha ritenuto che quei dati fossero meritevoli di provvedimenti di divieto in quanto quella risorsa idrica non viene distribuita in nessun tratto di rete idrica di Lariano. L’acqua approvvigionata dai due pozzi, viene inviata ai serbatoi a monte della città area campo sportivo- Colle Paccione dove si miscela con le acque del Sembrivio, per abbassare il livello di arsenico, prima di essere erogata nelle tubazioni. Lo stesso giorno in cui vennero fatti i rilievi su suddetti pozzi vennero fatti altri controlli su altri punti del territorio da dove è emerso che tutti i valori di arsenico sono nella norma. Questo è un tema importante dove spesso vengono date da qualcuno notizie tendenziose e allarmanti, e sarebbe stato giusto che gli stessi che hanno lanciato l’allarme poi avessero subito dato notizia della risposta rassicurante che abbiamo dato e invece ciò non è avvenuto”. Sullo stesso tema è intervenuto anche il Sindaco Maurizio Caliciotti che ha tenuto a precisare che: ”il sottoscritto, in quanto primo garante della salute pubblica tiene ad evidenziare che bisogna individuare innanzitutto i centri di responsabilità. La competenza sui controlli della qualità dell’acqua spetta alla Asl in primis e poi al gestore Acea. In caso di controlli dove emergono valori di arsenico superiori alla norma l’Asl scrive al Sindaco e al gestore. Il sindaco se i valori di arsenico sono superiori ai limiti di legge dispone un’ordinanza di chiusura come avvenne lo scorso anno alla zona di Centogocce per far effettuare tutti gli interventi necessari a tutela della salute dei cittadini. In questo caso non è stata data alcuna comunicazione perché i dati che presentavano anomalie ci sono pervenuti insieme ai rilievi successivi nei quali tutti i valori erano nella norma. Con lealtà e responsabilità va detto ai cittadini che tutte le analisi fatte sui vari punti di approvvigionamento dell’acqua non ci sono valori di arsenico superiori ai limiti consentiti nelle acque di Lariano e che è sbagliato lanciare allarmi infondati”. Importante poi il punto in discussione sugli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Alla interrogazione presentata dall’opposizione, sono arrivate importanti risposte dall’assessore preposto Fabrizio Ferrante Carrante che ha affermato:” In merito agli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del comune di Lariano grande è l’impegno di questa amministrazione nel rispetto di tutte le normative di legge. Gli uffici comunali stanno facendo un gran lavoro per sanare tutte le questioni relative alle occupazioni abusive. A luglio è stata fatta una nuova graduatoria e non appena risolta la questione delle occupazioni abusive potremmo iniziare ad assegnare qualche alloggio considerando che ci sono tre tipologie di alloggi diversi(case di Piazza Santa Eurosia, di via Manzoni e di via Tevere )in merito ai quali ci sono tre diverse procedure da seguire. Inoltre a breve si predisporrà un apposito software per catalogare i vari immobili e si darà incarico ad una ditta per quanto riguarda i canoni di affitto. Nel corso dell’assise poi importante la trasformazione della mozione presentata dal gruppo Fratelli D’Italia sulla violenza di genere in ordine del giorno. L’assessore ai servizi sociali Maurizio Mattacchioni ha evidenziato l’importanza delle proposte avanzate sottolineando l’impegno dell’assessorato ai servizi sociali di concerto con l’ufficio dei servizi sociali sul tema appunto della violenza di genere dove sarà impegno dell’amministrazione organizzare eventi di sensibilizzazione con il coinvolgimento anche delle istituzioni sovra comunali. Nell’ordine del giorno votato all’unanimità è prevista inoltre l’attivazione di un apposito sportello di supporto alle vittime della violenza di genere. Sportello da inserire tramite le iniziative realizzate dall’Ufficio di Piano di Zona. Approvate inoltre nel corso del consiglio la convenzione con 17 comuni sul gas che gestisce i rapporti con il Comune Capofila di Albano e trasformata in ordine del giorno anche la mozione sul baratto amministrativo portata in discussione dal Gruppo Più Lariano.