Sono cominciati i lavori di ripristino del Palazzetto dello Sport di Vermicino dopo i furti di rame dei mesi scorsi.
Gli operai incaricati dall’ufficio Tecnico Comunale hanno cominciato a installare i nuovi discendenti, le scossaline (le lastre di lamiera che impediscono le infiltrazioni di acqua piovana), i canali di gronda, le protezioni varie e le gabbie di Faraday (per la protezione dai fulmini) che erano state asportate durante i furti. Tutto il materiale è realizzato in alluminio verniciato.
Un lavoro che si è reso necessario anche per evitare le infiltrazioni di acqua che proprio a seguito dei furti di alcuni materiali edili, avevano interessato la struttura sportiva.
«Era importante – commentano l’assessore al Patrimonio Damiano Morelli e la consigliera delegata allo Sport Miriam Trobbiani – che il palazzetto tornasse fruibile al 100%. Nella scorsa mattinata è intervenuto anche il dirigente dei Lavori Pubblici, Marco Di Stefano, che sta valutando quali siano i mezzi migliori per la messa in sicurezza del Palazzetto, così che episodi del genere non possano ripetersi».