Love is, l’antologia che racconta cos’è l’amore

Da un'idea di Samantha Lombardi, è stato scritto da sei donne

0
1223
Love is

Dante scriveva: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Ma cos’è davvero l’amore? A questa domanda eterna hanno provato a rispondere sei autrici, scrittrici e blogger ma soprattutto sei donne. E’ nato così Love Is, insieme di racconti sul sentimento più bello del mondo, di Samantha Lombardi, Lida Deghkhadirian, Julia A. Carter, Marianna Di Cecco, Stefania Furco, Meri Elle. Un’antologia contemporanea, a tratti romantica, a tratti fantasy.

“Per centinaia di anni si è parlato di questo sentimento e per altrettanti se ne continuerà a parlare, perché è come un prisma – scrive Francesca D’Isidoro nella prefazione – con tante sfaccettature e tanti giochi di luce che lo rendono unico. Sei autrici hanno provato a dare la loro risposta con sei racconti diversi ma con un fil rouge che li unisce: l’amore. Love Is è un viaggio attraverso generi, stili, atmosfere, luoghi e personaggi unici, alla scoperta delle mille sfumature che caratterizzano questo sentimento. Un percorso per sognare, sorridere, piangere e tremare. Ma, soprattutto, per insegnarvi che l’amore non va mai banalizzato, perché si nasconde anche dove non avremmo mai pensato di trovarlo”.

Ho incontrato le autrici e fatto a tutte la stessa domanda:

L’amore è un sentimento immutabile nelle epoche e nel tempo? Oppure cambia in base ai tempi? Ho chiesto loro di spiegarci com’è l’amore oggi. E perché “Love is”.

Samantha Lombardi

Sicuramente l’amore è identico in ogni momento perché è il sentimento più antico del mondo, è esistito sempre e sempre esisterà perché l’uomo non può vivere da solo, ha bisogno di una figura che lo completi e che lo ami. È inevitabile che l’amore cambi in base ai tempi. Nel passato c’era un forte senso di attesa nel vedere la propria amata o il proprio amato, si apprezzavano i piccoli momenti, come un gioco di sguardi, un sorriso accennato, brevi parole scambiate, un semplice fiore regalato… Baci rubati. Si cercava l’amore nei piccoli dettagli insomma. Piccoli amori che crescevano piano piano per durare una vita intera e anche di più. Oggi i giovani non hanno più un forte desiderio di conoscersi profondamente e/o innamorarsi sul serio. Oggi l’amore sembra spogliato della sua spiritualità, del suo essere più puro. Si ha poca pazienza e si “cambia” partner con molta, troppa, facilità sostituendolo quasi subito con una nuova fiamma che viene proclamata “l’amore della mia vita” prima di passare al prossimo. L’amore romantico è quasi del tutto scomparso perché l’uomo non esterna più il suo romanticismo per paura di diventare, forse troppo vulnerabile. Quest’antologia prende il nome “Love Is” un po’ per caso e un po’ rifacendoci alle storiche vignette “Love is…” di Kim Grove.

Love is, vignette di Kim Grove

Man mano che passavano i giorni e continuavamo a chiamare questo progetto “Love is” ci siamo rese conto che non esisteva un titolo più adatto, perché rappresenta appieno ciò che tutte noi volevamo trasmettere attraverso i nostri scritti. Love is racchiude, insomma, il significato che abbiamo dato all’amore nei nostri racconti attraverso la nostra personalità, il nostro modo di scrivere, i nostri personaggi e le nostre ambientazioni perché alla fine “l’amore è” ciò che di più bello muove il mondo.

Meri Elle 

Se il sentimento e le sensazioni sono rimaste le stesse, di certo non si può affermare lo stesso per il contorno, è la società stessa in cui oggi viviamo che determina anche i nostri comportamenti amorosi e sentimentali. L’amore così influenzato è costretto a cambiare in base ai tempi: le differenze con il passato ci sono eccome e sono macroscopiche, non tanto per il sentimento in sé ma perché con il passare del tempo, il modo di vivere l’amore, ha subito molteplici cambiamenti, in base soprattutto al modo di vivere moderno, alla mentalità e al contesto culturale di riferimento. Detto ciò, tutto è cambiato, non la natura dell’amore ma la modalità di corteggiamento è cambiata nel tempo. Dagli sguardi, le lettere d’amore, gli inviti ai balli, si è passati a chiedere l’amicizia, gli appuntamenti sui social. Non c’è più l’ardore del corteggiamento che ha tanto caratterizzato i versi antichi. Oggi forse si è più diretti, giocoforza tutte le possibilità che abbiamo per essere velocemente comunicativi, ma abbiamo perso per strada il gusto, il sapore e la perseveranza che caratterizzavano il gioco dell’amore nel passato.

Lida Deghkhadirian

Direi che è mutabile e che cambia nel corso del tempo. Bata pensare all’amor cortese medievale. Solo chi lo prova può essere considerato di animo nobile. Oggi giorno, invece, basta un cuoricino o un like per credere di essere amato. è troppo virtuale, freddo e semplicistico. Non ha più lo stesso significato che si aveva prima dell’avvento dei social.

Marianna Di Cecco

L’amore nel corso del tempo ha subito varie deviazioni, ha avuto tante fasi e tante interpretazioni. Oggi l’amore, secondo me, ha perso un po’ della sua magia e troppo spesso non è la priorità.

Stefania Furco

Sì, personalmente sono fermamente convinta che l’amore, quello vero però, sia immutabile nel tempo. La storia ce ne ha già dato prova, consegnandoci storie d’amore emblematiche, che continuano ad essere ricordate per la loro intensità. Basta guardare al passato per averne la conferma. Nonostante il trascorrere degli anni e nonostante i cambiamenti portati dal progresso nelle varie epoche, questo sentimento non riesce a subire modifiche. Possono cambiare gli stili di vita ma il cuore, a parer mio, batte sempre allo stesso modo. L’amore è sempre lo stesso ma credo che non sia facile individuarlo. Spesso si confonde questo sentimento con la semplice infatuazione, con l’attrazione fisica. C’è anche da dire che sono cambiati i modi di fare conoscenza, il classico corteggiamento fatto di sguardi, di appuntamenti romantici, di fiori, cioccolatini e telefonate attese, si sta ormai perdendo. Gli incontri fra le persone sono sempre più virtuali, ci si corteggia per lo più con i “like” sui post, con messaggi brevi, emoticons e immagini. Ci sono coppie che mantengono rapporti a distanza grazie alle videochiamate. Coppie che restano salde proprio perché non vivono sotto lo stesso tetto e non incorrono nelle stesse difficoltà che possono nascere nelle coppie sposate da anni… Ma è davvero amore? Io la vedo così: sono molto sentimentale e resto convinta che l’amore sia una vera e propria magia. Per ognuno di noi esiste un’anima affine che il destino, coi suoi tempi, riesce a farci incontrare. Quindi, si può tentare in ogni modo di cercare l’amore, si può ricorrere a qualsiasi escamotage o strategia pur di sedurre qualcuno, ma la realtà è questa: l’amore arriva quando è il suo momento. Quando accade è meraviglioso perché non esiste niente di più bello e di più coinvolgente a livello emotivo. Non esiste niente di più forte del vero amore. Potranno esserci tutti gli ostacoli del mondo contro, ma due anime destinate a stare insieme, troveranno sempre il modo di amarsi. Sempre e comunque.

Julia Carter

L’amore, il sentimento che è al centro dei nostri pensieri, nonostante l’immenso cambiamento della società è sempre lo stesso. Totalizzante e carico di emozioni. Ovviamente i tempi sono cambiati, così come sono cambiati i modi di vivere, i mezzi di comunicazione, le tradizioni e il modo di approcciarsi alle emozioni. Ma l’amore resta. Anche se una volta era molto diverso. Basti pensare a due innamorati che, non potendosi frequentare apertamente, si affidavano a uno scambio epistolare che puntava più a una conoscenza mentale ed emozionale, che li connetteva come se si conoscessero da sempre. La scrittura, prima tra tutto, era un modo per mettere a nudo le loro anime e la loro mente. Oggi, invece, l’amore si è adattato anche alla contemporaneità e spesso utilizza la tecnologia per nascere e crescere.