“Care cittadine e cari cittadini di Monte Compatri,
ci rivolgiamo a voi per esprimere la nostra profonda preoccupazione riguardo la gestione della sicurezza nel nostro Comune da parte dell’attuale amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Ferri.
Le recenti decisioni dell’amministrazione comunale sulla sicurezza del capolinea della stazione Metropolitana Monte Compatri – Pantano meritano un’attenta analisi.
Quando abbiamo sollevato legittime preoccupazioni sulla sicurezza dell’area, le nostre istanze sono state respinte e caratterizzate come allarmismo.
Due mozioni concrete per l’istituzione di un presidio di sicurezza sono state bocciate in Consiglio Comunale.
La nostra proposta di includere il capolinea nel piano “Strade Sicure” non è stata accolta poiché, dichiarava il sindaco sui giornali “non percorribile … molto demagogica e poco concreta”.
Ora, paradossalmente, l’amministrazione celebra l’installazione di telecamere e prospetta la possibilità di un presidio – le stesse misure che aveva precedentemente respinto.
Questa gestione evidenzia una significativa discontinuità tra le promesse e le azioni concrete.
I cittadini di Monte Compatri meritano un’amministrazione che:
– Ascolti attivamente le preoccupazioni della comunità;
– Valuti con oggettività le proposte dell’opposizione;
– Agisca con coerenza tra dichiarazioni e azioni;
– Metta al centro la sicurezza effettiva dei cittadini.
Invitiamo tutti i cittadini di Monte Compatri a unirsi a noi per promuovere un dibattito costruttivo sul futuro della nostra città.
È tempo di riportare al centro dell’agenda politica le reali esigenze della comunità, con trasparenza e concretezza.
Insieme possiamo lavorare per un Monte Compatri migliore, dove le decisioni amministrative riflettano genuinamente gli interessi dei cittadini” Lo scrive il coordinamento UdC Monte Compatri