Le neoplasie al seno oltre alle implicazioni di carattere meramente medico, impattano anche sullo stato psicologico di una donna e richiedono delle attenzioni particolari anche dopo gli interventi chirurgici e la guarigione clinica. A tal proposito abbiamo ascoltato la dermopigmentista Stefania Tavilla, in che cosa consiste la sua attività in tal senso?
“La mia opera consiste, tende, a fare rifiorire un sorriso, spesso perso, alle donne in cura oncologica, sia in corso, o già eseguita o ancora da iniziare. Le cure oncologiche possono essere devastanti, nel fisico ma anche nella psiche di una donna che non riesce più a vedersi allo specchio. La loro percezione davanti allo specchio è cambiata e può apparire deformata, soprattutto dall’uso di farmaci quali cortisone, ormoni, chemioterapici. La loro autostima vacilla oppure è caduta. Io le rendo più piacevoli eseguendo trattamenti mirati di estetica avanzata e di dermopigmentazione viso e corpo, il cui scopo esclusivo è di migliorarne l’aspetto estetico”;
Lei conduce anche un format a carattere divulgatorio su Tele Global Tv sulle attività sopra elencate: quanto è importante la sensibilizzazione delle persone e del mondo della medicina per diffondere queste pratiche fino a farle parte integrante della terapia anti tumorale?
“Conduco un programma televisivo ideato e creato da me, di 25 puntate, Seni Rifioriti, visibile online, teleglobal.tv, regia di Etienne Rudel. In ogni puntata tratto una tematica differente, dall’auto massaggio al seno, che è differente dall’autopalpazione, al trattamento rassodante seno, al massaggio drenante seno, quest’ultimo consigliabile nel post-operatorio, dopo intervento di mastectomia unilaterale, bilaterale o quadrantectomia. Il make-up correttivo valorizza il viso e aiuta a mimetizzare le alterazioni cutanee dovute all’assunzione di farmaci. La decorazione e make-up del capo con la tecnica dello stencil, è un trattamento estetico richiesto dalle donne in sostituzione della parrucca e del turbante. Il trattamento di dermopigmentazione con ricostruzione dell’areola mammaria (effetto ottico tridimensionale) con metodo “sfumatura” viene suggerito a chi ha eseguito, o dovrà eseguire, un intervento di mastectomia radicale, bilaterale o unilaterale, nei quali viene asportata l’areola con il capezzolo. La micro-dermopigmentazione delle sopracciglia, tecnica pelo a pelo, è un trattamento suggerito ed eseguito prima di effettuare la chemioterapia, così che la donna possa vedersi con le sopracciglia, che verranno perse durante tali cure. La durata del trattamento è di circa 6 – 12 mesi, giusto il tempo che possano ricrescere le proprie sopracciglia”;
Ci sono delle professionalità riconosciute dalla legge e dalle istituzioni afferenti la sua attività?
“Premesso che la professione che esercito è riconosciuta a livello nazionale, in particolare dalla legge 4/1990 n.1 (specializzazione in estetica), e dalla legge 23/1992 e circolare N. DPS VI/ 2 8 – 156 – 1998 del ministro della Sanità (specializzazione dermopigmentista), le istituzioni sanitarie, pubbliche e private, ancora non le riconosco o perlomeno non vengono utilizzate e messe a disposizione nei trattamenti delle problematiche oncologiche. Alcuni trattamenti, tipo la dermopigmentazione, viene eseguita, a mio parere con dubbi risultati, da alcuni medici, in particolare specializzati in chirurgia plastica e ricostruttiva, sottraendo tempo alle loro funzioni principali, e soprattutto in pochissime strutture sanitarie”;
Ci sarebbe bisogno di regolamentare il settore secondo lei? In che modo?
“Direi che, sarebbe utile regolamentare il mio settore e sensibilizzare le istituzioni, così che, questa mia figura professionale di estetica avanzata e dermopigmentista, possa entrare nel percorso delle Breast Unit nazionali, a carico dei vari Servizi Sanitari Regionali, per esempio con un contratto di tipo libero professionale. Grazie per l’intervista”.