Iniziamo oggi un viaggio tra i giovani candidati nei Municipi romani dei vari schieramenti politici in competizione per le prossime elezioni amministrative capitoline di fine maggio. Il nostro primo incontro è con Giorgia Mitrano, candidata per La Destra di Francesco Storace nel X Municipio (ex XIII), un territorio storico, per radicamento per la destra romana.
Sapresti raccontare in pochissime parole il territorio del tuo Municipio ove ti candidi?
“Raccontare in pochissime parole il X Municipio è davvero un’impresa non facile sia per l’ampiezza del territorio stesso, sia per la grande varietà di aspetti sociali, storici, economici e geografici che presenta al suo interno. Il X Municipio (ex XIII) infatti comprende il Lido di Ostia, che grazie al mare è considerato il secondo polo turistico di Roma Capitale, con il suo porto sulla foce del Tevere, con la sua pineta che costituisce la piu ampia area verde di Roma, con il cuore commerciale del suo centro, ed la sua parte storica costruita nei primi decenni del ‘900 come la ex-colonia marina Vittorio Emanuele III, adesso importante centro culturale con la sua Biblioteca, ed il borghetto dei Pescatori; Ostia Antica, fondata secondo la leggenda dal re Anco Marzio, dove troviamo il più grande sito archeologico del Lazio ed un caratteristico borgo medievale; ed infine borgate o frazioni molto popolate come Acilia, Dragona e Dragoncello, Centro Giano, Infernetto e Casal Palocco”.
Perchè hai deciso di candidarti nella lista de La Destra?
“Ho deciso di candidarmi perché voglio dare il mio contributo al miglioramento del mio Municipio, perché credo che la passata amministrazione di centro-destra abbia fallito, tradendo valori ed ideali e non rispettando i programmi per cui era stata eletta. Proprio per questo vogliamo dare un chiaro messaggio ai cittadini del X municipio: la vera Destra non era quella, e sicuramente adesso, con Cristiano Rasi candidato alla presidenza, è stato dato un importante segnale di cambiamento e di svolta”.
Verso quali settori rivolgeresti la tua attenzione se eletta?
“Il X Municipio proprio per la sua vasta estensione territoriale presenta diverse problematiche; sicuramente una delle nostre priorità è quella di garantire un maggior numero di posti negli asili nido pubblici, visto che 2000 bambini ogni anno rimangono esclusi dalle graduatorie. Poi bisogna investire sulla Sanità Pubblica tutelando le nostre strutture come il CPO ed il Grassi. Altra questione importante è la sicurezza; va combattuta la criminalità organizzata ed il fenomeno dell’abusivismo:
mercati non autorizzati che danneggiano il commercio locale, gli insediamenti nelle pinete che rendono poco sicuro l’utilizzo delle aree verdi e danneggiano l’ambiente, e i parcheggiatori abusivi. Infine altro punto chiave, la manutenzione delle strade, punto più basso della passata amministrazione Vizzani”.
Come giudichi la nuova legge elettorale di Roma che prevede la doppia preferenza di genere per il Campidoglio e per i municipi? Favorisce davvero le pari opportunitòà secondo te?
“Credo che la nuova legge elettorale, che da la possibilità di esprimere la doppia preferenza, possa far riflettere sul contributo che le donne possono fornire nelle istituzioni anche se sono convinta che sia la qualità della persona a far la differenza e non il genere”.