Successo per la seconda uscita del progetto Cittadinanza Attiva

Nella mattinata di domenica 24 novembre si è tenuta a Rocca di Papa la seconda uscita del progetto Cittadinanza Attiva, che ha visto un’ampia partecipazione di volontari impegnati nella raccolta di rifiuti lungo via Rocca Priora, nel cuore del Parco Regionale dei Castelli Romani.

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Nella mattinata di domenica 24 novembre si è tenuta a Rocca di Papa la seconda uscita del progetto Cittadinanza Attiva, che ha visto un’ampia partecipazione di volontari impegnati nella raccolta di rifiuti lungo via Rocca Priora, nel cuore del Parco Regionale dei Castelli Romani. L’iniziativa si è rivelata proficua, per l’entusiasmo dei partecipanti e per i risultati ottenuti, con numerosi sacchi di rifiuti riempiti e differenziati, a testimonianza di un degrado ambientale che necessita di una risposta decisa e collettiva.

In prima linea le associazioni capofila del progetto, Legambiente Circolo Artemisio e Fare Verde Velletri – Colli Albani, che hanno lanciato un invito alle altre associazioni del territorio, affinché si uniscano alle prossime operazioni di bonifica. «La partecipazione è la chiave per un cambiamento reale – hanno sottolineato – e più persone si uniranno a queste iniziative, maggiori saranno i risultati che potremo ottenere per il nostro territorio».

Sul campo, a coordinare e supportare le operazioni sono stati presenti i Guardiaparco, oltre alla Protezione Civile di Rocca di Papa, che ha fornito un importante contributo operativo e logistico.

Da Velletri, significativa è stata la partecipazione del Leo Club Velletri, l’associazione giovanile del Lions Club, che ha voluto testimoniare con la propria presenza l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella tutela dell’ambiente. Un segnale importante, che dimostra come le questioni legate all’ecologia possano unire diverse realtà territoriali in una missione comune.

Decine i sacchi di rifiuti raccolti, tra cui plastiche abbandonate e rifiuti ingombranti come sanitari, elettrodomestici e copertoni di auto, a dimostrazione di come la lotta contro l’abbandono illecito di spazzatura sia ancora lunga e dovrà passare inevitabilmente anche attraverso una fase educativa, come ribadito a più riprese dal commissario straordinario del Parco, avv. Ivan Boccali, e dal direttore Emanuela Angelone, ben determinati a proseguire l’iniziativa, di cui il Parco regionale dei Castelli Romani, pur non avendo competenza diretta sui rifiuti, ha avuto il ruolo di regista e promotore. «Il progetto di Cittadinanza Attiva, da noi fortemente voluto, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e cittadinanza. Siamo orgogliosi della risposta positiva ricevuta e ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato, a partire dalle associazioni, contribuendo con il proprio impegno a migliorare il nostro territorio», hanno dichiarato.

Il progetto Cittadinanza Attiva continuerà con nuove uscite, con l’obiettivo di ripulire altre aree del territorio e rafforzare la consapevolezza che la cura dell’ambiente sia una responsabilità condivisa. Per chi volesse partecipare, basterà seguire le comunicazioni del Parco regionale dei Castelli Romani sui canali ufficiali e unirsi al prossimo appuntamento, nella consapevolezza di come l’unione di forze possa davvero fare la differenza, restituendo bellezza e dignità ai luoghi che tutti hanno il dovere di preservare.